PROTOCOLLO s.m.

0.1 protocoglie, protocoglle, protocolgle, protocolli, protocollo.

0.2 Lat. tardo protocollum (DELI 2 s.v. protocollo).

0.3 Stat. sen., 1298: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1298; Stat. fior., 1355 (Lancia, Stat. podestà ).

In testi mediani e merid.: Stat. perug., 1342.

0.6 N Att. solo negli statuti.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Dir.] Registro notarile in cui veniva riportata in forma abbreviata la minuta dei negozi giuridici che il notaio stendeva.

0.8 Michele Ortore 02.12.2020.

1 [Dir.] Registro notarile in cui veniva riportata in forma abbreviata la minuta dei negozi giuridici che il notaio stendeva.

[1] Stat. sen., 1298, dist. 2, cap. 7, pag. 207.11: Et non sia ribandito infino a tanto ched elli averà sodisfacto al creditore. E quello medesimo sì s'osservi ne' protocolli, o vero carte tracte de le 'mbreviature di publico notaio, le quali contengano alcuna cosa di guarentigia...

[2] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 163, vol. 1, pag. 463.12: se in alcuno protocollo o vero imbreviatura d'alcuno notaio morto, scritto alcuna cosa si truovi...

[3] Stat. perug., 1342, L. 3, cap. 22, par. 1, vol. 2, pag. 59.23: el quale notario deposetario possa glie dicte protocoglie asciempiare e en piubeca forma redure.

[4] Stat. fior., 1355 (Lancia, Stat. podestà ), L. 2, cap. 29, pag. 362.10: Et se alcuno protocollo o imbreviature fieno sottratte o imbolate ad alcuno notaio...