0.1 esbaì, isbaita, isbaiti, isbaito, 'sbaito, sbaì.
0.2 Fr. ant. esbahir (REW 851).
0.4 In testi tosc.: f Fatti dei Romani (H+R), 1313 (fior.); Tavola ritonda, XIV pm. (fior.).
In testi sett.: Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110 (ed. Verlato), XIV pm. (sett.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Rimanere impressionato e turbato (di fronte a qsa di inaspettato o inquietante). 2 Pron. Riprendere vita, riscuotersi.
0.8 Irene Falini 26.08.2020.
1 Rimanere impressionato e turbato (di fronte a qsa di inaspettato o inquietante).
[1] f Fatti dei Romani (H+R), 1313 (fior.), [Luc. VI] (R) 50, pag. 399.21: Se Torquantus non si fosse cessato, il cavalo l'avrebe preso co' denti e gittatolsi a' piedi e scalpitatolo, ché sua costuma iera di corere sopra e di scalpitare i cavalieri che ierano caduti de' lloro cavagli. Torquantus avisò un destrieri voto, e no fue isbaito; e' rimisesi a cavallo e si combatteo vistamente. || Corpus OVI.
[2] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 72, pag. 259.12: Isotta, intendendo come questi era Tristano suo liale amante, tutta sbaì di súbito e fue la più dolorosa dama del mondo, perch'ella lo vedea in tanta vergogna.
[3] Matteo Villani, Cronica, 1348/63 (fior.), L. 10, cap. 33, vol. 2, pag. 501.2: Il marito ignorante e puro scese al luogo, e trovò il fanciullo morto, il perché e' venne meno, e forte sbaì, e perdé la favella...
2 Pron. Riprendere vita, riscuotersi.
[1] Legg. sacre Mgl. XXXVIII.110 (ed. Verlato), XIV pm. (sett.), 9, Maria Maddalena, pag. 511.38: En queste parole la donna s'esbaì cum s'ella levasse dal sonno... || Cfr. LA, XCII, 119: «Ad hec verba mulier respiravit quasi a sompno evigilans».