0.1 salsume; f: salsumi.
0.2 Da salso.
0.4 In testi tosc.: Almansore volg., XIV po.q. (fior.); Stat. collig., 1345.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Contenuto salino (dell'acqua di mare). 1.1 [Rif. a un terreno]. 2 [Chim.] Borato di sodio. 3 Alimento conservato sotto sale. 3.1 Sapore salato.
0.8 Sara Ravani 20.07.2020.
1 Contenuto salino (dell'acqua di mare).
[1] F Giordano da Pisa, Prediche, 1303-1309 (pis.>fior.): Ma se è acqua salsa come quella del mare ben si può fare, sì bene, chè 'l salsume non impedisce, ovvero il colore... || Moreni, vol. I, p. 3.
[2] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 132, pag. 173.12: Lo salsume del mare si è inperciò che tuttavia il sole e lo calore lo scalda e arde tutto giorno, e lo mare non può fuggire di quello calore.
[1] f Cassiano volg. (B), XIV m. (tosc.), Coll. 11, cap. 3, pag. 139.3: e in tal maniera scadute quasi tutte le vicinanze e le grasse terre sono sì ricoperte di salsi pantani, che quello che si canta spiritualmente nel Salmo cioè: egli ha posto i fiumi per diserto, e l' uscite dell' acque per sete, la terra fruttuosa per salsume per la malizia degli abitanti, in quello credono molti secondo la lettera profetato di quella contrada. || Corpus OVI.
[1] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. IX, cap. 47, pag. 756.17: Quando la lingua fia grave sanza li altri membri, e lo 'mfermo non avrae avuta né febre né acuta infertade, sì ssi prendano sale armoniaco, pepe, gengiovo, senape biancha, e piretro, e staphisagria, e baurach (cioè salsume)...
3 Alimento conservato sotto sale.
[1] Stat. collig., 1345, cap. 15, pag. 15.11: It. statuiro et ordinaro che neuna persona da Colle o dela corte overo d'altronde possa nè debbia, ardischa overo presumma vendere a minuto nè oglo nè sale nè cascio nè carne salata nè alcuno salsume nè alcuna altra mercantia...
[2] f Regime du corps volg., XIV: Primieramente sien guardati da tutti i salsumi, e agrumi, e principalmente dell'usar della femmina. || Crusca (1) s.v. salsume.
[1] <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>, L. 9, cap. 22, vol. 3, pag. 67.17: che 'l cavallo si ponga solo nella stalla, e non mangi niente, nè bea per due o tre giorni, poi gli si dia lardo o carne di porco salata a sua volontà, la qual per la fame e per lo salsume del lardo mangerà volentieri, e gli si dia incontanente a bere acqua calda quanta ne vuole. || Corpus OVI.