0.1 f: isfastidiato, sfastidia.
0.2 Da fastidio.
0.3 f Espos. Vangeli volg.: 1.
0.4 Non att. nel corpus.
N Altra doc. in sfastidiato.
0.5 Solo pron.
0.6 N L'es., cit. a partire da Crusca (3) e passato a TB e GDLI, potrebbe essere un falso del Redi: cfr. Volpi, Le falsificazioni, pp. 96-97.
0.7 1 Pron. Liberarsi dalla nausea (rif. allo stomaco).
0.8 Aurelio Malandrino 27.06.2018.
1 Pron. Liberarsi dalla nausea (rif. allo stomaco).
[1] f Espos. Vangeli volg.: Alcuni di pochi cibi si satollano, e lo stomaco si sfastidia, e 'l corpo non diventa magro, ne debole, ed alcuni mangiano molto, e non si satollano, ne lo stomaco si sfastidia. || Crusca (3) s.v. sfastidiare.