0.1 istadiche, stadica, stadiche.
0.2 Da ostatico.
0.3 Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.).
N Att. solo fior.
0.6 N Doc. esaustiva.
0.7 1 Donna che si dà o si tiene in custodia a garanzia dell'osservanza di una prescrizione o di un patto politico o militare.
0.8 Zeno Verlato 24.04.2020.
1 Donna che si dà o si tiene in custodia a garanzia dell'osservanza di una prescrizione o di un patto politico o militare.
[1] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 2, cap. 13, vol. 1, pag. 143.27: Una pulcella, ch'ebbe nome Clelia, e fu degli stadichi che furono assegnati a Porsenna [[...]], ella ingannò le guardie, e menando seco una compagnia di pulcelle che erano appo lui per istadiche, notò oltre al Tevere...
[2] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 3, cap. 2, pag. 193.13: Ella era data stadica di Porsenna nostro nimico, intra l' altre vergini.
[3] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 6, sommario, pag. 90.39: Come Scipione confortò gli stadichi e liberò i prigioni, e comandò che le donne che stadiche erano fossero onestamente guardate.
[4] A. Pucci, Libro, 1362 (fior.), cap. 30, pag. 220.13: Cloella, mandata con altre donzelle per istadiche a un re che aveva assediata Roma...