PAGLIUCA s.f.

0.1 pagliuga, pagluki,palliuche, palluca.

0.2 Da paglia, incrociato con festuca (DEI s.v. pagliuca).

0.3 Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.); Metaura volg., XIV s.-t.d. (fior.).

In testi mediani e merid.: Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, c. 1315 (mess.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Stelo di erba secca, piccolo frammento vegetale. 1.1 [In comparazioni o in contesti metaf., rif. alle piccole dimensioni, alla leggerezza o allo scarso valore:] cosa di poco conto, da nulla.

0.8 Zeno Verlato 21.09.2018.

1 Stelo di erba secca, piccolo frammento vegetale.

[1] Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.), L. I, cap. 18, pag. 167.19: secondo che 'l Vangelio comanda, quelli che porta la trave nell'occhio prima la se ne dee trarre, che si sforzi di trarre la pagl[i]uga de l'occhio del suo fratello.

[2] Metaura volg., XIV s.-t.d. (fior.), L. 2, cap. 8, ch., pag. 235.27: alcuna volta ne' pezzi della gragnuola si truova peli e polvere, e alcuna volta palliuche e fuscellini di legni...

1.1 [In comparazioni o in contesti metaf., rif. alle piccole dimensioni, alla leggerezza o allo scarso valore:] cosa di poco conto, da nulla.

[1] Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.), L. II, cap. 32, pag. 275.21: un uomo di grandeçça di gigante, ch'ave[a] in mano una maçça di metallo di molto gran peso, la qual maçça menava come fosse una pagliuga.

[2] Giovanni Campulu, c. 1315 (mess.), L. 4, cap. 41, pag. 170.11: 'Alcuni autri pirsunj, minu pirfecti, hedificanu supra Xristu ligna - su alcuni piccati gravusecti -, alcuni autri hedificanu fenu et herba - su piccati minu gravusi -, alcunj autri pagluki' - peccati multu legeri -.

- Niente, un nonnulla (in costruzioni neg.).

[3] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 1271, pag. 299: Avevamo la feria, dico, lo santo Luca; / Per la feria dell'Isola non valea palluca...