PÈZZO (1) s.m.

0.1 pecci, pecçi, peçci, peççi, pecçio, pecço, peçço, pecctio, peçe, peci, peçi, pecii, pecio, peçio, peciu, peço, pectio, peçu, peczi, peczo, peczu, pesi, peso, pessi, pesso, petço, peti, petio, peze, pezi, pezo, pezu, pezzi, pezzo, pieççe, pieci, pieze, piezi, piezo, piezzi, piezzo, pizo, ppeçço, ppessi, ppezzi; a: peççu.

0.2 Da pezza.

0.3 Doc. colt., XII ex. (2): 2.

0.4 In testi tosc. e corsi: Doc. colt., XII ex. (2); Doc. sen., 1221; Doc. sang., 1236 (3); Doc. cors., 1260; Doc. pis., 1264 (2); Doc. fior., 1262-75; Doc. prat., 1275;Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Doc. pist., 1285; Lett. lucch., 1296; Doc. volt., 1322; Doc. amiat., 1363 (2).

In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.); a Vang. venez., XIV pm.; a Doc. ravenn., 1354; Doc. imol., 1383-85; Serapiom volg., p. 1390 (padov.); Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.).

In testi mediani e merid.: Doc. castell., 1261-72; Doc. assis., 1336; Stat. perug., 1342; Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.); Doc. orviet., 1339-68, [1353]; Stat. viterb., 1384; Destr. de Troya, XIV (napol.); Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.); Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.5 Locuz. e fras. a pezzi 1.3; a pezzi a pezzi 1.7; a pezzo a pezzo 1.7; buon pezzo 3.1.2, 3.5; buon pezzo poi 3.1.3; d'un pezzo 1.14, 1.14.1; da un pezzo in qua 3.2; fare pezzi 1.2; fatto pezzi 1.4; fino a buono pezzo 3.1.1; grande pezzo 3.1.2, 3.5; grande pezzo dinanzi 3.1.4; in pezzi 1.3; non lasciare pezzo 1.6; per pezzi 1.3; per un pezzo 3.1; pezzi pezzi 1.7; pezzo del cavallo 4; pezzo del cavallo primo 4; pezzo di carne 1.11; pezzo di carta 1.13; pezzo di terra 2; pezzo fa 3.4; pezzo rotto 1.1; stare per un pezzo 3.3; stare un pezzo 3.3; tagliare a pezzi 1.3.1; tagliare per pezzi 1.3.1; tutto d'un pezzo 1.14; un buon pezzo 3.1; un grande pezzo 3.1; un pezzo 3.1; un pezzo avanti 3.1.5; volare in pezzi 1.5.

0.7 1 Parte staccata da un intero, frammento. 1.1 Tozzo, frustolo (di pane). 1.2 Locuz. verb. Fare pezzi di qno, di qsa: smembrare, rompere in parti. 1.3 Locuz. avv. A / in / per pezzi (con verbi indicanti l'azione di tagliare, rompere, spezzare un intero in più parti). 1.4 Locuz. agg. Fatto pezzi: smembrato, diviso in parti. 1.5 Fras. Volare in pezzi (rif. partic. ai frammenti di una lancia dopo l'urto contro uno scudo o altro oggetto resistente). 1.6 Fras. Non lasciare pezzo di qno, di qsa: distruggere completamente, sterminare. 1.7 Locuz. avv. A pezzo a pezzo, a pezzi a pezzi, pezzi pezzi: un pezzo dopo l'altro, un pezzo alla volta. 1.8 Estens. Unità concettuale minima di un ragionamento (contrapposto a parte nell'es.). 1.9 Quantità compatta e uniforme di una materia. 1.10 Quantità costituente l'unità di misura commerciale di una merce. 1.11 Quantità di un ingrediente o di un alimento; porzione, trancio. 1.12 Ritaglio di stoffa o tessuto, pezza; straccio. 1.13 Pezzo di carta: foglio di carta o di pergamena. 1.14 Locuz. agg. D'un pezzo, tutto d'un pezzo: privo di discontinuità, compatto. 1.15 Parte costitutiva di un oggetto, elemento. 2 Parte di una proprietà fondiaria, appezzamento (anche con un aggettivo o un complemento che indica la coltura praticata sul terreno o l'uso di esso). Pezzo di terra. 2.1 Estens. Regione celeste. 3 Fig. Lasso di tempo, tratto. 3.1 Locuz. avv. Un (grande, buon) pezzo, per un pezzo: a lungo, molto a lungo. 3.2 Locuz. avv. Da un pezzo in qua: negli ultimi tempi. 3.3 Fras. Stare (per)un pezzo: restare per qualche tempo privo di sensi, immobile o zitto. 3.4 Locuz. avv. Pezzo fa: da molto tempo. 3.5 [Rif. allo spazio]. Locuz. avv. Grande, buon pezzo: per lungo tratto. 3.6 Locuz. avv. Un grande pezzo: [rif. all'ampiezza di una trattazione:] a lungo. 4 [Astr.] Locuz. nom. Pezzo del cavallo (primo): costellazione del Cavallino.

0.8 Zeno Verlato 16.11.2016.

1 Parte staccata da un intero, frammento.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 8, cap. 4 bis, pag. 199.13: quando se cavava e·llo nostro tempo per alcuna casione dentro de la cità [[...]], trovavanse grande quantità de questi pezzi de vasa...

[2] Doc. fior., 1286-90, [1288], pag. 225.23: It. in un'asse e iiij altri pezi d'albero, da Charegi chassettaio...

[3] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 23, pag. 268.8: Asdrubale [[...]] con pezzi di legna della sua sedia fue morto.

[4] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), cap. 18, pag. 38.18: e l'Amoroldo ferio a T. sopra lo scudo e diedegli uno sì grande colpo che nne portoe uno grande pezzo in terra.

[5] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 7, cap. 22, pag. 228.10: lo condusse ad una isola [[...]], e accattò per l'isola pezzi di nave rotte, e altre legnetta che 'l mare gittava a la riva...

[6] Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.), L. II, cap. 32, pag. 277.32: lo guardiano del palagio [[...]] fedìo sopra lo scudo del Brettone colla maçça del metallo sì crudelmente, che a pena se ne tenne peçço insieme per lo gran colpo...

[7] Stat. pis./sard., a. 1327, L. 2, cap. 19, pag. 106.14: q(ue)lli che la testimonia ordinasse di rendiri fare p(er) dinare o p(er) altro modo, p(er)da la lingua sì che si taglie a traverso, et che ni vada lo pesso...

[8] Giovanni Campulu, 1302/37 (mess.), L. 1, cap. 7, pag. 20.6: una [[scil. lampada]] nde li cadiu de manu et speczausi in diversj parti [[...]]. Va chistu Nonnosu, et cum grandi planctu ricolci chilli peczi de la lampa...

[9] Gl Senisio, Declarus, 1348 (sic.), 174v, pag. 99.20: Minutal lis... idest minutum frustrum, pezu.

[10] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 2, cap. 14, pag. 66.1: con una ghiova ovvero testa, cioè pezzo di vaso di terra rotto, si priema e calchi.

[11] Metaura volg., XIV m. (fior.), L. 1, cap. 19, ch., pag. 205.35: dall'aiere cadevano pezzi di nuvoli accesi a modo di fiochi di neve...

[12] Gl Gloss. lat.-aret., XIV m., pag. 300.12: hoc frustrum, stri, el peçço.

[13] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 7, par. 9, vol. 1, pag. 121.11: sSfrachinamu un peciu di kistu spechyali; sfrachini tu la similitudini di lu suli?

[14] Doc. castell., 1361-87, pag. 252.10: la d(i)c(t)a chasa esso la de fare raco(n)ciare, ch'è caduto um peçço del muro...

[15] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 31, pag. 267.32: Le vele se squarzavano in diviersi pieci, li arbore se spezavano in trunco, facendo grande stridore...

[16] Sam Gregorio in vorgà , XIV sm. (lig.), L. 1, cap. 7, pag. 92.12: Lo quar temando lo gram furor de l' abao, subitamenti recoglì tuti li peçi de la lampa rota...

1.1 Tozzo, frustolo (di pane).

[1] a Vang. venez., XIV pm., Marc., cap. 8, pag. 148.1: et elli arecoiéno de peçi de pane che li erano romasi davanti VII corbele ben plene. || Cfr. Mc. 8.8: «de fragmentis septem sportas».

[2] Fioretti S. Francesco, 1370/90 (tosc.), cap. 13, pag. 97.17: santo Francesco [[...]] non accattò se non parecchi bocconi e pezzuoli di pane secco; ma frate Masseo [[...]], sì gli furono dati buoni pezzi e grandi e assai e del pane intero.

- Pezzo rotto.

[3] Albertano volg., 1275 (fior.), L. I, cap. 6, pag. 70.4: la susta(n)tia del Sengnore abo(n)doe et crebbe qua(n)do elli pasceo quattro milia huomini [[...]] di sette pani (e) pochi pesciattoli, (e) dele reliq(ui)e ke sop(er)chiaro .vij. sporte piene di peççirotti si ne ricolsero.

1.2 Locuz. verb. Fare pezzi di qno, di qsa: smembrare, rompere in parti.

[1] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 12, 28-33, pag. 216, col. 1.4: infine li [[scil. i giganti]] condusseno a morte, e feno de loro pezi; e perçò dixe che vedeano le membre di Giganti sparte, çoè partí l'uno da l'altro.

[2] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 12, pag. 218.11: Et zo videndu Turnu, ki di sua spata si fichiru due pecii...

[3] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 138, pag. 529.18: Ircuscomos [[...]] fiere sì forte Ascalion sopra l' elmo, che, fatto di quello molti pezzi, lui tutto stordito fé bassare sopra il collo del suo cavallo...

[4] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 1, pag. 61.19: Lo quale capisterio lasciando incautamente sopra la mensa, avvenne che cadde e fecesene due pezzi.

1.3 Locuz. avv. A / in / per pezzi (con verbi indicanti l'azione di tagliare, rompere, spezzare un intero in più parti).

[1] Distr. Troia, XIII ex. (fior.), pag. 173.26: Ettor fue forte e sostenne lo colpo sanza muoversi tanto o quanto, e lla lancia si ruppe in piue pezzi.

[2] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), cap. 48, pag. 81.9: E lo cavaliere sì fedio a T. sopra lo scudo di tutta sua forza, sì che la lancia si ruppe in pezzi...

[3] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), Luc. L. 7, cap. 14, pag. 217.15: Scipione li venne a rincontra, e diedersi maravigliosi colpi: l'asti ruppero li due baroni in più pezzi.

[4] Libro dei Sette Savi, XIII ex. (tosc.), pag. 17.23: E quand' egli vi venne più dipresso, vide il serpente spezzato in parecchi pezzi...

[5] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 1, pag. 168.1: iscorticano i cerbi, e le interiora ne traggono: altri in pezzi li spezzano...

[6] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 427, pag. 450.5: Lo corpo de lo re Mennon fu tutto insieme amassato, ch'era tutto tagliato in pezzi.

[7] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 1, cap. 28, vol. 1, pag. 53.16: così similmente sarà il tuo corpo dimembrato e dipartito in più pezzi».

[8] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 10, cap. 153, vol. 2, pag. 352.15: a grande furore fu menato preso in Pisa, e sanza altro giudicio fatto, il fé tranare, e tranando tagliato a pezzi, e gittato in Arno.

[9] Tavola ritonda, XIV pm. (fior.), cap. 24, pag. 89.29: sì gli tagliò tutti a pezzi colla sua spada quiveritta...

[10] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 83.4, pag. 628: saiettando il cor me parte in plùe / de mille pezzi e fuggir non me vale.

[11] Stat. lucch., 1362, cap. 25, pag. 100.8: quel che rimane dipo 'l desnare o dipo la cena facta, veramente che sia rotto e talliato in più pessi senza fraude.

[12] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Bestiario, cap. 43, pag. 460.35: Taya el corno in peci e mitillo in una olla de terra.

1.3.1 Estens. Fras. Tagliare a, per pezzi: uccidere (a colpi di arma da taglio).

[1] Armannino, Fiorita (07), p. 1325 (ven.), pag. 111.32: quele cative done tute taià a peçe.

[2] Cronaca sen. (1202-1362), c. 1362, pag. 131.15: aspetava che el potestà e sua famiglia andaseno alla cierca, per tagliargli tutti a pezi.

[3] Buccio di Ranallo, Cronaca, c. 1362 (aquil.), quart. 11, pag. 5: Li presciuni foro fatty tucti martoriare, / Per essere informati, et ad peczi li talliare...

[4] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 88, vol. 2, pag. 247.23: in quella furia giunsono il proposto, e tagliarollo a pezzi con certi suoi confidenti ch'erano co· llui...

[5] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 13, pag. 252.6: Questo Lano [[...]] como desperato intrò dentro per le schere, onde che fo tagliato per pezi.

[6] Marchionne, Cronaca fior., 1378-85, Rubr. 790, pag. 318.24: Di che 'l popolo gli disse: «Chi non vuole, fatelo tagliare a pezzi».

[7] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 78, pag. 173.20: Qual Ugolotto è morto, che siate tagliati a pezzi?

1.4 Locuz. agg. Fatto pezzi: smembrato, diviso in parti.

[1] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 1, pag. 87.16: quanta nobilezza e fortezza mostra nel cavallo essendo vivo, tanta debilezza mostra in ello essendo morto, e maggiormente quando è facto peççi. || Cfr. Alfonso X, Libros del saber de astronomia, I, 17: «quan es fecho pieças».

1.5 Fras. Volare in pezzi (rif. partic. ai frammenti di una lancia dopo l'urto contro uno scudo o altro oggetto resistente).

[1] Tristano Ricc., XIII ex. (tosc.), App., pag. 376.31: E quando venero al giostrare, e le lancie volano in pezzi.

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 34, pag. 248.13: L'asti si ruppero, li tronconi volaro in pezzi...

[3] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 288, pag. 314.24: la lancia s'aresta sopra l'asbergho e poi vola in pezzi.

1.6 Fras. Non lasciare pezzo di qno, di qsa: distruggere completamente, sterminare.

[1] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 56, terz. 51, vol. 3, pag. 127: Nel detto tempo il Vescovo d' Arezzo / Fronzole prima, e Castel Focognano / ebbe dappoi, e non ne lasciò pezzo.

[2] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 59, terz. 27, vol. 3, pag. 157: E certi, che rimaser, lo sportello / aperser poi al Vescovo d' Arezzo, / che cacciò Messer Branca per rubello, / e poi de' Guelfi non vi lasciò pezzo...

1.7 Locuz. avv. A pezzo a pezzo, a pezzi a pezzi, pezzi pezzi: un pezzo dopo l'altro, un pezzo alla volta.

[1] Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.), canz. 6.115, pag. 71: Di cotai gioie mi notrico e pasco, / maravilgliomi pur ched io non casco, / a le sentenze sopra sonmi sciolte, / ciaschedun membro, tuto, a pez[z]o a pez[z]o...

[2] Fiore, XIII u.q. (fior.), 208.1, pag. 418: La lancia a pez[z]i a pez[z]i à dispez[z]ata, / E po' avisa un colpo ismisurato, / Sì che tutto lo scudo à squartellato...

[3] A. Pucci, Novello serm., p. 1333 (fior.), 206, pag. 28: E videne venire [[...]] / un letto e la lettiera a pezzo a pezzo, / e altre cose molte...

[4] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 26, pag. 119.8: si quista cosa vinissi in saputa [[...]], eu serria spiczatu peciipecii di li mey et mortu».

[5] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. VII (i), par. 114, pag. 407.21: Troncandosi co' denti le membra e la persona, a brano a brano, cioè a pezo a pezo.

[6] A. Pucci, Gismirante, a. 1388 (fior.), II, ott. 37.2, pag. 192: Il porco giunse, e subito gli tolse / a pezzi a pezzi tutta l'armadura...

[7] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 27, pag. 263.11: La secunna porta ardeva e cadeva lo solaro e llo lename a piezzo a piezzo.

1.8 Estens. Unità concettuale minima di un ragionamento (contrapposto a parte nell'es.).

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 88, pag. 253.1: Dunque i' farò quel, di che tu mi richiedi, e partirò filosofia per parti, non per pezzi, perocché partirla è cosa utile, e non ispezzarla, perché, com'egli è malagevole a comprendere le cose grandissime, così è malagevole a comprendere le piccolissime.

1.9 Quantità compatta e uniforme di una materia.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 2, cap. 5, pag. 91.4: parrea la schiera standoli delogne quasi tutto uno lume e quasi uno pezzo.

[2] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 66, pag. 190.14: E per brevità di tempo non può natura compiere la loro forma [[...]], anzi nascono come un pezzo di carne disfigurata, se non che ha due occhi.

[3] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 73, pag. 357.1: e piovono da cielo pietre, le folgori; alcun' otta pezzi e taule grandi di ghiaccia...

[4] Laudario S.M. d. Scala, XIII ex./XIV po.q. (tosc.), 12.77, pag. 152: Perché 'l capo stesse ritto / comandò; «Che sia conficto / un peçço d'asse soprascripto: / 'Re elli è de' Giude' e signore!'».

[5] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di s. Maria Egiziaca, cap. 3, pag. 212.4: E stando così, ebbe veduto in terra un pezzo di legno, e prendendolo per cavare la terra non poteva perciocch'era troppo salda e dura...

[6] Libro giallo, 1336-40 (fior.), pag. 346.31: per uno pezzo d' oro di charati 20, di peso once 9 danari 2 grani 3...

[7] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 88, par. 5, vol. 2, pag. 440.30: Le quale coppe siano de lengno e d'uno pecço de lengno...

[8] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 174, vol. 2, pag. 59.9: in questa città [[...]] non ci è moneta coniata, ma ogni cosa che sia di rame o di piombo o di ferro, e ogni pezzo di rame e capi d' aguti, e di cotali cattività corre moneta...

[9] Doc. fior., 1358-59, pag. 119.9: Francescho Talenti àe a chasa uno pezzo di marmo del quale [[...]] de' fare una imagine d' uno Profeta...

[10] Doc. sen., 1362-74 (2), [1374], pag. 330.27: dieci fiorini per un pezo di nocie per fare il chapitello del leggìo.

[11] Doc. imol., 1383-85, Spese 21.11.1384, pag. 344.5: Spixi per fare adure al spedale de Divoti III pezi de trave che me remaxe...

[12] a Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.), cap. 159, pag. 221.7: Quandu illu fu in la via, trovau unu peççu di auru...

[13] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 15, pag. 21.13: La meiore goma è quela che se tria de leçiero e ch'è bianca e in maore peci.

[14] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 137, pag. 269.15: tu abi uno peçço lato d(e) coro et falgi uno forame i(n) meçço rotundo...

1.10 Quantità costituente l'unità di misura commerciale di una merce.

[1] Doc. fior., 1304-29, pag. 33.2: ne scrisse More e Duccio che s' inghanòe a 12 pezzi di cera che C[i]one Bonsengnore e Francescho Balducci chonperarono da lui...

[2] Stat. sen., 1329, cap. 45, pag. 310.4: neuno coiame menato si possa o vero debbia cantorare, bando di V soldi per ciascuno pezzo...

[3] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 24.17: Cuoia di cavallo e cavalline si vendono a pezzo.

[4] ? Doc. pist., 1354, pag. 59.1: Item demo a Stefano per pezi trenta de taule di chastagnio per li choritoi libre quatro e soldi diecie...

[5] Senisio, Caternu, 1371-81 (sic.), vol. 1, pag. 105.1: Item per peci iiij di furmaiu tr. ij.

1.10.1 [Rif. a una moneta].

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 288.2: Pezzi di bisanti d'oro a carati 12.

1.11 Quantità di un ingrediente o di un alimento; porzione, trancio.

[1] Regimen Sanitatis, XIII (napol.), 620, pag. 581: Per avere memoria e parlare spidito / dui peçi divi pre[n]dere de çinçivaro condito...

[2] Milione, XIV in. (tosc.), cap. 191, pag. 298.15: tolgono questi pesci e tagliali a pezzuoli quasi d'una libbra il pezzo, e poscia sì li apiccano e fannoli seccare al sole...

[3] Stat. mess., c. 1338, pag. 63.13: salvu si illu la [[scil. la carne]] vinda a peczi senza bilanci...

[4] Ricette di cucina, XIV m. (fior.), 24, pag. 17.23: togli due peçi di luccio grosso e una peça di tincha...

- Pezzo di carne.

[5] Boccaccio, Decameron, c. 1370, V, 10, pag. 393.36: datale un pezzo di carne salata, la mandò con Dio.

[6] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 260, pag. 293.5: se l'uomo pigliasse uno pezo di carne, e lo coprisse in tale maniera che punto di vento nolla potesse toccare, allora putirebbe.

[7] Stat. viterb., 1384, cap. 53, pag. 195.7: Anque statuimo che nullo venda lo corio overo pelle in essa venditione che promecta al comparatore di darli nulla parte di carnepeçço...

1.12 Ritaglio di stoffa o tessuto, pezza; straccio.

[1] Doc. prat., 1296-1305, pag. 260.28: it(em) IJ peççi di pano lino che s' operano al pane...

[2] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 11, pag. 95.17: se -l sangue escie più ch'elli no dee [[...]], sì vi ponete suso un drapo molle in acieto; [[...]] se no [[...]] prendete un pezo di tovaglia arsa e dela deta polvere vi spargiete suso...

[3] Doc. sen., 1325, pag. 74.9: uno pezzo di panno con un velo brustato per la croce.

[4] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 144, pag. 130.6: Tu 'l coprirai con uno pezo di tela bianca...

1.13 Pezzo di carta: foglio di carta o di pergamena.

[1] Doc. prat., 1275, pag. 528.16: p(er) j quaderno [[...]] (e) p(er) j peçodi charta...

[2] Doc. prat., 1293-1306, pag. 219.26: Ancho demo inn uno peço di charta di pechora dr. V<I>.

[3] Doc. assis., 1336, pag. 249.12: De(m)mo per .IIII.o. pieççe de carta de piecho .IIII.o. solde.

[4] Doc. pist., 1337-42, pag. 128.28: e fecie due charte di prochuraria e per li pezi delle carte che bisognarono: in tutto lb. j s. xv pi..

[5] Doc. cors., 1364, V, pag. 330.13: le p(re)d(i)c(t)e carte sc(ri)pt(e) de sop(ra) vidi e lex(i) e in pu(bli)ca for(m)a le ex(tra)ssi de tre peçci de ca(r)te sc(ript)e p(er) mano deli notay sup(ra)scripti...

1.14 Locuz. agg. D'un pezzo, tutto d'un pezzo: privo di discontinuità, compatto.

[1] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 274, pag. 303.13: La pelle di quel mantello fu di molto gran valore, ch'ell'era tutta d'uno pezzo, senza nulla costura.

[2] Niccolò da Poggibonsi, p. 1345 (tosc.), cap. 3, vol. 1, pag. 13.1: et viddici nobilissime e antiche sepulture, cioè arche grandissime d' un pezzo.

1.14.1 Locuz. avv. D'un pezzo: in modo compatto, senza discontinuità.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. II, dist. 2, cap. 5, pag. 90.37: fano parere questa via luminosa e piena de lume quasi continua da l'uno polo a l'altro d'uno pezzo...

1.15 Parte costitutiva di un oggetto, elemento.

[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 28, 22-27, pag. 665, col. 2.2: si è da savere che lle botte ch'ànno fondi di tri pezi, quel de mezo si è dicto 'mezule', e li estremi àno nomme 'lulle'.

[2] Doc. sen., 1332/33, pag. 200.30: ciascheduna colona de doi pezzi cum uno nodello en mezzo...

2 Parte di una proprietà fondiaria, appezzamento (anche con un aggettivo o un complemento che indica la coltura praticata sul terreno o l'uso di esso). Pezzo di terra.

[1] Doc. colt., XII ex. (2), pag. 15.23: sì denm(o) uno pecctio d(i) t(er)ra p(er) nome di ca(n)bio a Stefano cellaraio ricevente p(ro) abbadia, la quale t(er)ra èt posta a Loto...

[2] Doc. sen., 1221, pag. 54.20: Ite(m) aveva uno peço di t(er)ra a Cuna a strada, [[...]] (e) uno altro peço ch'è < (com)prò> dal forno.

[3] Doc. sang., 1236 (3), pag. 154.3: Ite d' un altro peço di vigna...

[4] Doc. cors., 1260, pag. 59.19: et dedit uno pezo di t(er)ra que e(st) in loco ubi dicit(ur) Vigna...

[5] Doc. pis., 1264 (2), pag. 397.8: Questi sono li pessi dele terre posto in delle co(n)fine di Celaiano.

[6] Doc. castell., 1261-72, 7, pag. 27.4: Iacomo d'Ugo da Montalto sì n' àne venduto J peçço d[e] [terra] posta ello prato da Montalto...

[7] Doc. fior., 1262-75, pag. 294.21: po(nemo) a lloro rasscione [[...]], p(er) uno pezzo di terra che cho(n)peramo da lloro ne le Sciabbie...

[8] Doc. pist., 1285, pag. 127.8: Rigua(r)do d'uno peço di terra po(s)it(o) in tenitorio a Casale...

[9] Doc. fior., 1255-90, pag. 217.11: A(n)che due peççi che cho(n)pera(m)mo da Villano nepote Bo(n)crisstiano da Vi(n)ci...

[10] Doc. pist., 1300-1, pag. 277.26: Ebi da Puccio Bernardi da Piteccio di sua mano, che gli ebbe d'uno peçço di chastangneto...

[11] Libro mem. Donato, 1279-1302 (lucch.), pag. 101.1: Abbo alloghato a Cano unno peso di boscho la quale fue delle redi di Chacalupo da Mutiliano...

[12] Doc. prat., 1296-1305, pag. 379.10: It(em) demo a Chopia d' Aiuolo p(er) J peçodi terra, la quale co(m)peramo da lui...

[13] Doc. fior., 1274-1310, pag. 292.7: abiane pengno terra in tre anni [[...]]; abiallo dato a fitto l[i] due pezzi a Falso [[...]]; l'altro pezzo abiamo dato a fitto a Nuccio f. Filippi...

[14] Doc. sang., 1314 (4), 22., pag. 80.7: amcho uno peso di tera nel deto logo, che si chiama Giome[n]tina...

[15] Doc. volt., 1322, 8, pag. 18.31: ser Guasscho mi litica et dammi briga d'uno pecço di terra il quale io comperai da Nocto di ser Danello...

[16] Doc. fior., 1334-45, pag. 156.14: 1 pezzo d' alpe che tocchò in parte nella divisa che si fecie dì I di g[i]ungno 1339...

[17] Storia distr. Troia (ed. Gorra), XIV pm. (tosc.), cap. 13, pag. 472.5: Allora arò uno pezzo di terra, e in poca d'ora fue aconcia a seminare.

[18] Doc. fior., 1348-50, pag. 85.5: a Musciatto di [...] de Gherardini per la compera d'uno podere in undici pezzi...

[19] a Doc. ravenn., 1354, 10, pag. 442.10: in lo borgho da lado del Navilio, uno peço de tereno là o' àne fato suso uno albergho...

[20] Doc. amiat., 1363 (2), pag. 92.12: It. lassa a Tuccia sua molglie uno peço di terra [[...]]; ancho uno peço di castagni a lato di Nic[o]lò...

[21] Doc. orviet., 1339-68, [1353], pag. 127.2: Duo peçi di terra nela chontrada dele Roie, infra le suoi chonfine.

2.1 Estens. Regione celeste.

[1] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 4, pag. 223.17: E chiamasi il pezzo del cielo che si fae infra alfargh diretano e infra 'l segno di Piscis beldet atahlib...

3 Fig. Lasso di tempo, tratto.

[1] Giovanni Colombini, a. 1367 (sen.), 4, pag. 17.11: Avemo oggi avuto un pezzo d'un buon dì, però che semo essuti co' frati predicatori...

[2] Tristano Veneto, XIV, cap. 130, pag. 132.11: Onde lo nan se n'andè da soa dama e trovà-la qu'ella era çià a dormir, perqué gran peço dela note era çià andada.

[3] Vita frate Ginepro, XIV ex. (tosc.), cap. 5, pag. 41.20: passato uno buon pezzo di notte, va e ritorna e accende una candela...

- Un gran pezzo d'ora: un lungo tratto di tempo.

[4] Ricette mediche toscane, XIII (tosc.occ.), Ricetta 2, pag. 155.4: metevi lib. 5 d'ollio d'uliva e favi stare fi·ch'è un gran pesso d'ora che sia molle la ch[u]llia...

[5] Tristano Veneto, XIV, cap. 80, pag. 99.30: E vegando lui chacié in uno penssier, o' qu'ello demorava uno gran peço d'ora.

3.1. Locuz. avv. Un (grande, buon) pezzo, per un pezzo: a lungo, molto a lungo.

[1] Itinerario luoghi santi, XIII u.q. (fior.>lucch.), pag. 162.10: Et quando funo in quello luogho sì sollazino uno pezo per lo luogo.

[2] Cecco Angiolieri, XIII ex. (sen.), D. 128.2, pag. 250: Ogni capretta ritorn'a su' latte; / puot'ell'andare un pezzo ficullando?

[3] Palamedés pis., c. 1300, pt. 2, cap. 8, pag. 51.20: e quand'elli àno per lui cantato uno grande pesso, allora piangeno elli comunamente la sua morte...

[4] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 9, cap. 35, vol. 2, pag. 343.21: Quando li Romani gli ebbero così un pezzo martellati, e videro che non poteano più sostenere li colpi...

[5] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 10, pag. 181.2: ma Eneas, cumbactendu cum ipsu per unu pezu, li dedi sì factu colpu di lanza ki lu travirsau mortu per terra.

[6] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 3, cap. 19, pag. 276.37: Ma poi che a Florio piangendo con grandissima paura parve avere un grandissimo pezzo aspettato...

[7] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1342 (pis.), L. 2, cap. 2, pag. 65.6: spogliossi nudo e gittossi tra quelle spine e ortiche, e qui poichè fu voltato uno buono pezzo, tutto insanguinato e ferito ne uscì.

[8] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 372.12: mescolalo molto bene coll'asflore [[...]], e poi lo ristagni in terra insieme e lascialo stare insieme un pezzo.

- [Rif. all'estensione di un discorso, di una trattazione].

[9] Comm. Rim. Am. (B), a. 1313 (fior.), ch. 14, pag. 842.19: Detto uno grande pezzo d'intorno a l'ozio [[...]], qui insegna altresì esercizi e luoghi.

3.1.1 Fino a buono pezzo: per molto tempo.

[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 1, cap. 7, pag. 35.24: Onde disse Giovan Sirac: lo savio huomo starà queto fin a buon pezzo...

3.1.2 Buon, grande pezzo: per un lasso, un gran lasso di tempo.

[1] Conti morali (ed. Segre), XIII ex. (sen.), 3, pag. 491.19: preserlo e inscorserlo battendolo grande pezzo fuore de la porta.

[2] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 63, pag. 297.5: "Signore, disse lui, venite là, chè il senato fu già buon pezzo a la corte, e voi ànno gran pezzo aspettato."

[3] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), L. 3, cap. 14, pag. 194.8: Ruberto duca di Calavria [[...]] venne in Firenze con CCC cavalli: e insieme co' Lucchesi vi stettono buon pezo a assedio...

[4] Paolino Pieri, Merlino (ed. Cursietti), p. 1310-a. 1330 (fior.), 27, pag. 30.19: E gran pezzo ch'e' furono stati, si risentirono e tornorono in loro.

[5] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 3, vol. 1, pag. 110.21: Quegli, gran pezzo pauroso, perdeo a un'otta lo colore con la voce...

3.1.3 Buon pezzo poi: dopo molto tempo.

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 50, pag. 106.30: La lettera, che mi scrivesti, i' ricevetti buon pezzo poi che tu la mi mandasti...

3.1.4 Grande pezzo dinanzi: molto tempo prima.

[1] Pistole di Seneca, a. 1325? (fior.), 98, pag. 317.18: preveggi tutto ciò, che per consiglio si può prevedere, e gran pezzo dinanzi ragguarda la cosa...

3.1.5 Un pezzo avanti: da molto tempo.

[1] Tristano Veneto, XIV, cap. 83, pag. 102.18: anci ho tanto suferto de mal e de dolor che, s'el fosse ala mia volontade, io serave stado morto un peço avanti.

3.2 Locuz. avv. Da un pezzo in qua: negli ultimi tempi.

[1] Lett. lucch., 1296, pag. 26.15: Sappiate che noi avemo avute più let. da voi da un pesso i(n) quae, alle quali v'avemo risposto (e) ditto del nostro istato...

3.3 Fras. Stare (per) un pezzo: restare per qualche tempo privo di sensi, immobile o zitto.

[1] Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.), cap. 46, pag. 47.18: E statti un pezo, e ragionato di molte cose, viene il fante del signore de la casa...

[2] Conti morali (ed. Zambrini), XIII ex. (sen.), 2, pag. 8.17: E quando fue estato un pezzo, ritornoe in sé e cominciò a parlare.

[3] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 3, pag. 55.19: Et standu per unu pezu, turnau a sì et incumminzau a pparlari...

[4] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 4, cap. 31, pag. 398.30: Stette Tebano un pezzo tutto sospeso sanza rispondere...

3.4 Locuz. avv. Pezzo fa: da molto tempo.

[1] Lett. sen., 1305, pag. 72.10: neuna altra chosa no si fae ne la chorte de re, se no di questa pacie; e sarebe fatta pezo fae e acordata, se no fusse ch' e' Fiammenghi no voglion pacie...

3.5 [Rif. allo spazio]. Locuz. avv. Grande, buon pezzo: per lungo tratto.

[1] Storia San Gradale, XIV po.q. (fior.), cap. 21, pag. 28.16: A tanto mi tornai a mia via e quand'io ebi grande pezo andato, sì trovai un sentiero molto bene batuto...

[2] Boccaccio, Ninfale, 1344/48 (?), st. 207.7, pag. 274: sanz' esser veduto, l' ha portato / fuor dalla casa un gran pezzo lontano, / e nascoselo in luogo molto strano.

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 8, cap. 131, vol. 1, pag. 601.20: i più de' feditori de' Fiorentini furono scavallati, e la schiera grossa rinculò buon pezzo del campo...

4 [Astr.] Locuz. nom. Pezzo del cavallo (primo): costellazione del Cavallino.

[1] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 1, pag. 86.19: La dicessettesima figura di quelle di parte di settentrione si è questa, la quale si chiama [[...]] in fiorentino il pezzo del cavallo primo, e in arabico quetat alfaraç.

[2] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 1, pag. 88.9: E questa è la figura del pezzo del cavallo, secondo che appare nella spera.

[u.r. 27.05.2024; doc. parzialm. aggiorn.]