0.1 trepidazione.
0.2 Lat. trepidatio, trepidationem (DELI 2 s.v. trepido).
0.4 Att. nel corpus solo in Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.).
0.7 1 Stato di agitazione causato da una forte preoccupazione, dall'angoscia o dal timore.
0.8 Elisa Guadagnini 30.06.2020.
1 Stato di agitazione causato da una forte preoccupazione, dall'angoscia o dal timore. || Att. solo in volg.
[1] f Deca quarta di Tito Livio, a. 1346 (fior.), [VIII.2], vol. 6, pag. 202.28: Al riguardamento de' quali le prime bandiere de' Macedonii si fermarono, e in tutto lo esercito era paura e trepidazione... || Corpus OVI; cfr. Liv., XXXVIII, 2, 6: «totoque agmine pavor et trepidatio erat...».
[2] f Deca terza di Tito Livio (B, L. I-II), XIV m. (fior.), L. 1, cap. 14, vol. 1, pag. 45.3: E con ciò fosse cosa che per quello per tutta la città paura e trepidazione intrasse, fu oltra a questo della roccha udito un altro tumulto. || Corpus OVI; cfr. Liv., XXI, 14, 2: «Cum ex eo pavor ac trepidatio totam urbem pervasisset...».
[3] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 8, cap. 14, pag. 309.25: Asdrubale [[...]] il tumulto davanti allo steccato e la trepidazione de' suoi [[...]] vide... || Cfr. Liv., XXVIII, 14, 10: «trepidationem suorum».