VEROMANDUI s.m.pl.

0.1 veromandui; f: veromandi.

0.2 Lat. Veromandui.

0.3 f Bono Giamboni, Orosio volg. (ed. Matasci), a. 1292 (fior.): 1; <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>: 1 (ricostruzione editoriale).

0.4 Att. unica nel corpus. || Cfr. 0.6 N.

0.6 N Entrambe le att. del corpus sono ricostruzioni editoriali: la prima è una correzione, realizzata sulla scorta del testo lat., del solo piano morfologico-formale (anche se non si può escludere che già il testo lat. usato dal volgarizzatore leggesse «Veromandi», che è forma attestata già in lat. tardo: cfr. Gaffiot (2016) s.v. Veromandi); la seconda è invece una creazione dell'editore.

0.7 1 Popolo della Gallia belgica.

0.8 Giulio Vaccaro 31.03.2020.

1 Popolo della Gallia belgica.

[1] f Bono Giamboni, Orosio volg. (ed. Matasci), a. 1292 (fior.), L. VI, cap. 3, pag. 81v.12: simigliantemente ebbero L migliaia d'Atrebati et X migliaia d'Alibiani, et de' Morini XXV migliaia, et de' Menapi IX migliaia, et de' Calete X migliaia, et de' Velocassi et Veromandi X migliaia igualemente... || DiVo; l'ed. inclusa nel corpus corregge, sulla scorta del nome lat., in «Veromandui», cfr. Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 6, cap. 6, p. 366.

[2] <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>, c. 6, pag. 147.8: [[ebbero]] Ambiani e Morini, XXV.M; Caleti, X.M; Velocassi e Veromandui, X.M igualmente... || Il passo è una ricostruzione editoriale. Il ms. alla base dell'ed. Torri, inclusa nel corpus, legge «Normandi» (cfr. Guadagnini-Vaccaro, L'OVI visto dal DiVo, p. 209).