PISTRINAIO s.m.

0.1 pisternaio; f: pristinaro.

0.2 Lat. pistrinarius (REW 6540).

0.3 Novellino (prima red.), XIII u.v. (tosc.occ.>fior.): 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Novellino (prima red.), XIII u.v. (tosc.occ.>fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Chi per mestiere produce il pane, lo stesso che fornaio.

0.8 Simona Biancalana 02.12.2020.

1 Chi per mestiere produce il pane, lo stesso che fornaio.

[1] Novellino (prima red.), XIII u.v. (tosc.occ.>fior.), 4 [3], pag. 172.11: Messer, e io vi dicho: iudico che voi foste figliuolo d'un pisterna[i]o.

[2] Novellino (prima red.), XIII u.v. (tosc.occ.>fior.), 4 [3], pag. 173.5: [32] Et me, come congnioscesti - disse lo re - che io fossi figliuolo di pisternaio? - [33] Lo greco rispuose e disse: - Messer, quando io vi dissi dello cavallo cosa cosė maravigliosa, voi mi stabiliste uno dono di mezo pane per die...

[3] f Doc. venez./poles., 1383-90, pag. 318.7: It(em) spixi p(er) lo pristinaro s. vj. || Corpus OVI.