PREGÀMINA s.f.

0.1 precamina, pregamina.

0.2 Lat. mediev. precamen.

0.3 Poes. an. cort./tosc.occ., XIII/XIV: 1.

0.4 In testi tosc.: Laudario S.M. d. Scala, XIII ex./XIV po.q. (tosc.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Atto di preghiera.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 09.06.2017.

1 Atto di preghiera.

[1] Poes. an. cort./tosc.occ., XIII/XIV, 428, pag. 424: Però ve prego cum devotione / che ciaschuno stea perfecto, / e per colui che fece questa carmina / a Dio rendiamo grande precamina, / quando verrà il Signore che desamina, / che dal suo lato ne chiami el benedecto.

[2] Laudario S.M. d. Scala, XIII ex./XIV po.q. (tosc.), 10.428, pag. 115: Per colüi che fece questa carmina, / a Dio rendiamo gratie con pregamina, / quando verrà 'l Signore che disamina, / che dal suo lato el chiami benedecto.

[3] Laude cortonesi, XIV (tosc.), 57.429, vol. 1, pag. 440: Però ve prego, cum devotïone, / che ciascuno stëa perfecto, / e per colui che fece questa carmina / a Dio rendiamo grande precamina. / Quando verrà el Signore che desamina / che dal suo lato ne chiami beati.