RINVESTIRE v.

0.1 renvestiva, rinvesta, rinveste, rinvestì, rinvestiale, rinvestile, rinvestino, rinvestire, rinvestironne, rinvestissi, rinvestita, rinvestite, rinvestito, rivestire, rivestissi.

0.2 Da investire.

0.3 Doc. fior., 1286-90, [1288]: 3.

0.4 In testi tosc.: Doc. fior., 1286-90, [1288]; f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.).

In testi mediani e merid.: Anonimo Rom., Cronica, a. 1360.

0.6 N Le forme rivestire e rivestissi in Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), cit. in 2 sono dovute prob. alla caduta del titulus.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Dir.] Attribuire nuovamente a qno un possesso o una carica per mezzo di un atto formale. 1.1 Estens. Dare in possesso, assegnare (qno a un luogo). 1.2 Fig. Rendere nuovamente qno oggetto di un sentimento. 2 [Econ./comm.] Impiegare una somma di denaro in una nuova operazione finanziaria o in un nuovo acquisto di un bene. 2.1 Fig. Mettere a frutto. 2.2 Pron. Fig. [Rif. a un sentimento:] aumentare (nello scambio reciproco). 3 Ricoprire completamente qsa (un elemento architettonico nell'es.). 3.1 Estens. Riporre qsa dentro a un contenitore, a scopo protettivo. 3.2 [Gastr.] Cospargere l'esterno di un cibo con degli ingredienti.

0.8 Irene Falini 19.01.2021.

1 [Dir.] Attribuire nuovamente a qno un possesso o una carica per mezzo di un atto formale.

[1] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 8, cap. 10, vol. 1, pag. 425.10: delle quali baronie, e signoraggi, e fii de' cavalieri rinvestì a tutti coloro che ll'aveano servito, Franceschi, e Provenzali, e Latini, ciascuno secondo il suo grado.

[2] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 12, cap. 30, vol. 3, pag. 78.19: con certi patti rendero la città di Reggio a dì IIII di luglio del detto anno, a meser Mastino, il quale incontanente la rinvestì e diede a quelli da Gonzaga segnori di Mantova, com'era in patti de la lega...

[3] f Apollonio di Tiro (B), XIV pm. (fior.), [49], pag. 242.9: E inanzi che uscisono del tenpio, la reina rinvestì il badesatico a colei che aveia fata badesa lei quando fue trovata ne la casa... || Corpus OVI.

[4] Anonimo Rom., Cronica, a. 1360, cap. 18, pag. 171.2: Allora lo renvestiva della prefettura e disse che renneva li bieni dello puopolo.

[5] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 9, cap. 60, vol. 2, pag. 373.20: ivi li diede la bacchetta, e llo rinvestì della signoria che avea ricevuta per lui...

[6] f Lancellotto, XIV sm. (fior.), cap. 72, pag. 273.30: Il padre no ne volle nulla lasciare, anzi donò a sua figliuola tutta sua terra e ne rinvestì colui che prendere la dovea. || Corpus OVI.

1.1 Estens. Dare in possesso, assegnare (qno a un luogo).

[1] Ristoro Canigiani, 1363 (fior.), cap. 43.162, pag. 126: Ell' [[scil. la peste]] è colei che de' figli la [[scil. Fiorenza]] sveste; / Il senno suo divora, e l' adornezza, / E tutte sepolture ne rinveste.

1.2 Fig. Rendere nuovamente qno oggetto di un sentimento.

[1] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 5, ott. 2.3, pag. 383: In parte paurosa gelosia / lo stimola che Arcita, dell' amore / d' Emilia forse rinvestito, sia / per suo sollecitar di prigion fore...

2 [Econ./comm.] Impiegare una somma di denaro in una nuova operazione finanziaria o in un nuovo acquisto di un bene.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 117.13: E se la mercatantia che metti nella terra vendi nella terra, la moneta che n'avessi a rinvestire nella terra paghi all'uscire 2 1/4 per centinaio se la rinvestissi in avere che si pesi...

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 117.18: se la moneta che prendessi della mercatantia che mettessi nella terra, e rivestissi in mercatantia che non si pesasse...

[3] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 162.3: se la mercatantia fosse fondacata pagherebbe pure dogana grani 18 per oncia. E se avessi tratta puoi rivestire tanta moneta sanza pagare diritto quanto ai preso della tua mercatantia.

2.1 Fig. Mettere a frutto.

[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Coll. 6, cap. 8, pag. 98v.6: quelle cose che furon date con mal proponimento, sì ll'à facte rinvestire in meglioramento di stato et nela beatitidine di vita eterna. || Corpus OVI.

2.2 Pron. Fig. [Rif. a un sentimento:] aumentare (nello scambio reciproco).

[1] Rinuccino, Rime, XIII sm. (fior.), 8h.12, pag. 89: Ma sì feci a l'Amor cotale chesta, / c'ogn'om d'amor ferisse ch'est'amato, / sì che null'omo amasse sanza frutto, / che l'amore d'amore si rinvesta; / però seguìo che fosse l'om cangiato.

3 Ricoprire completamente qsa (un elemento architettonico nell'es.).

[1] Doc. fior., 1286-90, [1288], pag. 298.8: al maestro Lapo e a due manovali, dì xiij di luglio, per rinvestire i bordoni, s. x e d. vj.

3.1 Estens. Riporre qsa dentro a un contenitore, a scopo protettivo.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 310.32: E per 4 cappelli di palma con loro coperchio di palma in che si rinvestino i pani del zucchero...

3.2 [Gastr.] Cospargere l'esterno di un cibo con degli ingredienti.

[1] Ricette di cucina, XIV m. (fior.), 16, pag. 14.10: togli tutte queste ossa: rinvestile, ciascuno secondo che gli tocca in parte, di questo battuto, e fasciale ciascuno per sé in rete di porco...

3.2.1 [Gastr.] [In partic.:] rivestire (un uccello macellato delle sue penne). || (Möhren). Att. solo nel testo cit.

[1] Libro dela cocina, XIV (tosc.), rubricario, pag. 132.23: A empiere uno pavone e rinvestirlo di penne. .xlviiij.

[2] Libro dela cocina, XIV (tosc.), cap. 49, pag. 167.30: E, facto questo, rinvesti el dicto pavone del suo cuoio, pelle e pene riservate, e portalo a taola. E, levato su il cuoio, dà a mangiare.