RISECCO agg.

0.1 risecca, risecco.

0.2 V. riseccare 1.

0.3 Palladio volg., XIV pm. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Palladio volg., XIV pm. (tosc.); Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Diventato secco, avendo perso l'umidità. 1.1 [Rif. al terreno:] lo stesso che arido. 1.2 Fig. Del tutto privo di vigore.

0.8 Irene Falini 07.03.2019.

1 Diventato secco, avendo perso l'umidità.

[1] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 1, cap. 17, pag. 25.8: Le cisterne in questo modo si facciano: [[...]] si spiani ottimamente, ed ungasi spesse volte, e per più volte con grasso di lardo scolato, acciocchè non crepoli lo smalto: e poi, risecco per lungo tempo, vi metti l'acqua.

1.1 [Rif. al terreno:] lo stesso che arido.

[1] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 50.2, pag. 40: Rivolto avea il zapator la terra, / e poi risecca era sul duro colle / là dov'io giunsi, sì com'Amor volle...

1.2 Fig. Del tutto privo di vigore.

[1] Sacchetti, Rime, XIV sm. (fior.), 54.62, pag. 47: Basso è venuto ogni mio senso altero / e già risecca è la mia vita acerba, / tanto che vertù d'erba / né forza non mi può valer, né arte, / sì aspro bello sento in ogni parte.