SECCA s.f.

0.1 seca, secca, secche.

0.2 Da secco 1.

0.3 Compasso da navegare (ed. Debanne), 1296 (it.sett./mediano): 1.

0.4 In testi tosc.: Amico di Dante, XIII ex. (fior.).

In testi mediani e merid.: Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

0.5 Locuz. e fras. grande secca 2; gran secca 2; rimanere in su le secche 1.1.

0.6 T Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.): Sicca.

0.7 1 Terreno da cui si è ritirato il mare o un fiume; fondo del mare o di un fiume poco profondo. 1.1 Fig. Fras. Rimanere in su le secche: bloccarsi e non riuscire ad andare avanti. 2 Gran secca (grande secca): terra emersa. 3 Duratura mancanza di pioggia; lo stesso che siccità.

0.8 Irene Falini 05.06.2020.

1 Terreno da cui si è ritirato il mare o un fiume; fondo del mare o di un fiume poco profondo.

[1] Compasso da navegare (ed. Debanne), 1296 (it.sett./mediano), pag. 34.14: De la dicta bocca v mill(a)r(a) per garbino sì à una secca che se clama Peccato, et pare sover acqua. E se tu voli entrare êllo flume, guardate de la secca che se clama Çiçar, da ponemte. E semelliantemente à una altra secca da levante che se appella Cantara...

[2] Amico di Dante, XIII ex. (fior.), son. 50.2, pag. 768: La pena che sentì Cato di Roma / in quelle secche de la Barberia...

[3] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 53, pag. 115.16: Allora i' conobbi, ch'egli era buono marinajo, perocch'i' soffersi gran pena a trovare la via per quella riviera, aspra, e piena di secche, non potendomi sostenere.

[4] Chiose falso Boccaccio, Inf., 1375 (fior.), c. 14, pag. 117.8: Chatone [[...]] per non venire alle mani di Ciesare fecie la via per li Sirti d'Africha, coè le secche di Barberia, per lo qua· luogho veruno si misse a ppassare mai né andare, il qua· luogho è disabitato da ogni gienerazione di giente e cose, salvo che v'à dentro d'ogni ragone e gienerazioni serpenti...

1.1 Fig. Fras. Rimanere in su le secche: bloccarsi e non riuscire ad andare avanti.

[1] Sacchetti, Trecentonovelle, XIV sm. (fior.), 80, pag. 177.34: E però veramente al dicitore, che ha a dire bene alcuna cosa, non gli conviene avere l' animo né il pensiero, se non solo a quello che dé' dire, però che ogni piccola cosa, che viene alla mente fuori della sua diceria, lo impedisce per forma, che spesse volte rimane in su le secche; ed è incontrato già a perfetti dicitori.

2 Gran secca (grande secca): terra emersa. || Att. solo in Dante e cit. nei commentatori (cfr. Gn., I, 10: «Et vocavit Deus aridam terram congregationesque aquarum appellavit maria»).

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 34.113, vol. 1, pag. 595: E se' or sotto l'emisperio giunto / ch'è contraposto a quel che la gran secca / coverchia, e sotto 'l cui colmo consunto / fu l'uom che nacque e visse sanza pecca...

[2] Gl Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321-22 (fior.), 34, pag. 222.20: considerandosi cotale emisperio opposito a quello, sotto il cui colmo, cioè il mezzo, il sito di Gerusalem, dove Cristo fu morto, sí come mezzo de la gran secca, cioè della quarta abitabile...

[3] Gl <Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.)>, c. 34, pag. 590.5: Dice Virgilio all'Autore: tu se' nell'altro emisperio, ch'è opposito al nostro, lo quale nostro vela e cuopre la grande secca, cioè la grande terra nostra abitabile, la quale per eccellenza dire si puote quella terra, la grande secca...

[4] Maramauro, Exp. Inf., 1369-73 (napol.>pad.-ven.), cap. 34, pag. 497.2: E secondo lo Speculatore de astrologia è la decima parte de la terra, de la qual decima parte non se abita si non la quarta parte, e questa dice D. «la gran seca».

[5] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/94 (pis.>fior.), c. 34, 106-126, pag. 861.1: E se' or sotto l'emisperio giunto, Ch'è apposito a quel, che la gran Secca; cioè la terra a quello emisperio che cuopre...

3 Duratura mancanza di pioggia; lo stesso che siccità.

[1] Libri astron. Alfonso X, c. 1341 (fior.), Libro delle stelle fisse, L. 3, pag. 208.34: quando sono molto gran secche sopra la terra, o molto gran piove...

[2] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 218.27: Ancora al tempo del dicto Frederico fo sì grande secca nel reame de Francia che li fiumi, li lachi, le fontane et li puzi tucti asseccaro all'anni Domini [M]CCXXXVII.