SECCHEZZA s.f.

0.1 seccheça, seccheçça, secchessa, seccheza, secchezza, secheça, secheçça, secheza; f: sechessa.

0.2 Da secco 1.

0.3 Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.): 1.1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.); f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.); Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.); Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.).

In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.); f De le questioim de Boecio, XIV sm. (gen.).

0.7 1 Assenza di umidità nel terreno, aridità. 1.1 Duratura mancanza di pioggia; lo stesso che siccità. 1.2 [Rif. a un vegetale:] assenza di freschezza e di vigore. 1.3 Arsura della bocca e della gola, sensazione di sete. 1.4 Fig. Aridità intellettuale e spirituale. 2 [Filos.] [Con rif. alla fisica aristotelica:] una delle quattro qualità sensibili primarie della materia (assieme a caldo, freddo e umido). 2.1 [Filos.] [Med.] [Secondo la dottrina fisiologica di tradizione aristotelica, con rif. all'essenza costitutiva di un umore, di un organo, del corpo, o a un loro stato transitorio:] qualità sensibile del secco.

0.8 Irene Falini 05.06.2020.

1 Assenza di umidità nel terreno, aridità.

[1] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 9, pag. 92.12: la quarta si è che sasia lo giardino e tolleli secchessa e sete.

[2] Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.), cap. I, 6, pag. 100.2: la secchezza de la terra resiste all'umidità de l'acqua per difendere la vita delli animali. qui non è la scarsità

[3] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 14, pag. 75.6: Catone [[...]] con molti Romani, fuggì per la foresta di Libia, e ine trovaro una rena minuta, che appena ne potero uscire e cavalli per la polvare e per la seccheçça.

- [Come personificazione di un luogo particolarmente arido].

[4] Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.), L. I, cap. 15, pag. 91.31: E tra lla Secchezza e l'Umidezza era una via molto bella, la quale andava alla Diletanza...

- [Nello specif., rif. a un luogo desolato:] assenza di vegetazione.

[5] Barlaam e Iosafas (S. Genev.), XIV pi.di. (pis.), cap. 27, pag. 312.8: molte tentatione sofferse e grande bactallie dai maligni spiriti, e molti altri travalli, e necessità dell'erba che mangiava, che per la secchessa dell'ermitaggio non ne trovava guairi...

1.1 Duratura mancanza di pioggia; lo stesso che siccità.

[1] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 4, cap. 18, pag. 249.1: spezialemente ora, quando ad ammaiestramento della sua potenzia, per secchezza turbate le genti, interviene che s' addomandi la piova spesse volte...

[2] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 242.29: quella region molto sablonegna, e in lo tempo dela secheza molto polverosa...

1.2 [Rif. a un vegetale:] assenza di freschezza e di vigore.

[1] x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.), L. VI, pag. 81: poi mi gittai in terra, la qual molto verzicava di gramigna, vietando l'ombre degl'albori la sua secchezza...

[2] f Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV (fior.), L. 4, cap. 12, pag. 375.1: le viti dimestiche [[...]] colle pertiche solamente di seccheza si [purghano]. || Corpus OVI.

1.3 Arsura della bocca e della gola, sensazione di sete.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 24.32, vol. 2, pag. 408: Vidi messer Marchese, ch'ebbe spazio / già di bere a Forlì con men secchezza, / e sì fu tal, che non si sentì sazio.

[2] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. II, cap. 21, pag. 123.19: Citrinitade di colore, o amaritudine di boccha, e molta seccheza di boccha, e molta sete, e debilità d'appetito...

[3] Gregorio d'Arezzo (?), Fiori di med., 1340/60 (tosc.), pag. 43.17: questo cotal bangno [[...]] resolve le ventositadi et dolori del ventre, et tolglie via la lassitudine et conforta appetito et conforta la seccheçça che viene per faticha.

[4] Gl Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 24, 28-39, pag. 574.27: con men secchessa; cioè con minore asciugaggine, che non avea ora quando io lo viddi...

1.4 Fig. Aridità intellettuale e spirituale.

[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. I, cap. 17, pag. 16v.15: Le quagli cose, cessando ancora per negligentia che vi s'inframecta, bisogno fa che la mente ripiena dela seccheça de' viçii s'inchini immantenente da parte carnale et caggia. || Corpus OVI.

[2] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 9, pag. 93.7: lo Spirito Santo fae frutto indell'anima, si è che tolle la secchessa dell'anima.

[3] S. Caterina, Libro div. dottr., 1378 (sen.), cap. 92, pag. 179.28: el cuore, rinverdito per la rinnovazione della grazia, tráttane la secchezza dell' amore proprio che disecca l' anima.

2 [Filos.] [Con rif. alla fisica aristotelica:] una delle quattro qualità sensibili primarie della materia (assieme a caldo, freddo e umido).

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. IV, pt. 3, cap. 17a, pag. 105.10: (Et) àne in sé questo senso forme (et) qualitate temperate (et) non prende se no quello ke passi sua qualità in frigideçça, calideçça, dureçça, molleçça, aspreçça, pianeçça, graveçça, leveçça, secheçça, humedeçça.

[2] Belcalzer (ed. Ghinassi), 1299/1309 (mant.), Rubriche, pag. 31.10: Capitol de frigidità. Capitol de la secheça. Capitol de la humidità. || Cfr. Bart. Anglico, L. IV, cap. 3: «De siccitate».

[3] Andrea Cappellano volg. (ed. Ruffini), XIV in. (fior.), L. I, cap. 15, pag. 91.22: La terza parte e l'ultima si chiamava Secheza, e a ragione, perché nonn era fiore umida, anzi e era molto arida...

[4] f De le questioim de Boecio, XIV sm. (gen.), L. III, cap. 9 [metro].16, pag. 74: E ày li alimenti zointi / per propocioim e pointi: / insseme freido e callor / e sechessa e lichor. || Corpus OVI.

2.1 [Filos.] [Med.] [Secondo la dottrina fisiologica di tradizione aristotelica, con rif. all'essenza costitutiva di un umore, di un organo, del corpo, o a un loro stato transitorio:] qualità sensibile del secco.

[1] f Antidotarium Nicolai volg., XIII ex. (fior.), 23, pag. 14.3: Vale contra ogne vitio di polmone e di tosse, la fiocaggine dela boce fatta per la seccheçça, e ai tisichi, periplemonicis e pleureticis. || Corpus OVI.

[2] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. II, cap. 11, pag. 112.11: E la fredeza del fegato si conosce per tucti i segni, i quali sono contrarii a quelli che ssono detti. Ma la sua seccheza si chonosce per lo poco sangue e per quello ke il corpo è magro...

[3] Piero Ubertino da Brescia, p. 1361 (tosc.), pag. 80, col. 2.8: Et se alcuno nel sonno gli pare volare, significa seccheçça et lievezza d'umori con grande effetto.

[4] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. I (i), par. 47, pag. 29.7: Dinanzi agli occhi mi si fu offerto Chi per lungo silenzio parea fioco. Il che avviene o perché da alcuna seccheza intrinsica è sì rasciutta la via del polmone, dal quale la prolazione si muove, che le parole non ne possono uscire sonore e chiare, come fanno quando in quella via è alquanta d' umidità rivocata...

[u.r. 03.04.2023]