LATÌBOLO s.m.

0.1latibuli; f: latibolo.

0.2 Lat. latibulum (DEI s.v. latibolo).

0.3 Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.): 1.

0.4 Att. unica nel corpus.

0.7 1 Luogo nascosto, rifugio; tana (in contesto fig.).

0.8 Sara Natale 22.09.2017.

1 Luogo nascosto, rifugio; tana (in contesto fig.).

[1] Cavalca, Vite eremiti, 1321-30 (pis.>fior.), Vita di Antonio, cap. 17, pag. 147.20: Ritorneranno questi serpenti eretici Arriani alle loro caverne e latibuli, e la cristiana religione fia magnificata.

[2] Gl f Giovanni da San Miniato, Moralia S. Greg., a. 1415 (tosc.), L. XXVII, cap. 20, pag. 1073.23: Ma quando questa bestia entrerà nella fine del mondo in quel dannato uomo che si dice Anticristo [[...]], in che altro entrerà egli, se non nel suo latibolo, cioè nel luogo nascosto, acciocché egli stia nella spelonca propria? || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.