MELICH s.m.

0.1 lomelic, lomelich, melic, melich, milech.

0.2 Ar. malik 're' (Cardona, p. 668), forse incrociato con l'ebr. melek 're'.

0.3 Milione, XIV in. (tosc.): 1.

0.4 In testi tosc.: Milione, XIV in. (tosc.).

0.5 N Le forme lomelice lomelich costituiscono casi di concrezione dell'articolo.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Massima autorità di una monarchia, re. 1.1 Massima autorità civile, governatore.

0.8 Sara Natale 30.05.2018.

1 Massima autorità di una monarchia, re.

[1] Gl Milione, XIV in. (tosc.), cap. 22, pag. 30.8: In Giorgiania à uno re lo quale si chiama sempre David Melic, ciò è a dire in fra[n]cesco David re...

1.1 Massima autorità civile, governatore.

[1] Gl Itinerarium volg., XIV sm. (tosc. occ.), cap. 13, pag. 148.41: Vedendo questo lo melich, cioè 'la podestà', questo miracolo...

[2] Itinerarium volg., XIV sm. (tosc. occ.), cap. 13, pag. 149.12: E dimorando quine, il cadì andò a lo melich e disse: «Che fai tu? La legge di Magometto è distrutta.

[3] Gl Itinerarium volg., XIV sm. (tosc. occ.), cap. 13, pag. 149.25: E allora lo melich, cioè la podestà di quella terra, fece tutti i cristiani che quine erano mettere in prigione.

[4] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), [1386] 145.93: Milech e l'amirà - non à - più sale, / et à sì perso l'ale, / che tale - Aduch / se chiamerà Meluch - in arabesco...

[u.r. 08.11.2022]