0.1 menamento.
0.2 Da menare.
0.3 Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); a <Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>.
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Movimento ripetuto per produrre attrito, sfregamento. 2 Modo di comportarsi, condotta (esemplare nell'unico es.). 3 [Dir.] Impegno stipulato ufficialmente, contratto.
0.8 Sara Natale 17.01.2018.
1 Movimento ripetuto per produrre attrito, sfregamento.
[1] f Cassiano volg. (B), XIV m. (tosc.), Collaz. XIX, cap. 1, pag. 238.28: Ma con quanto maturo consiglio l' abate facesse ciò, sì provò l' opera, che quel giovane di ricordevole pazienza la ricevette con tanta mansuetudine di pazienza d' animo, che non solamente che gli uscisse parola di bocca, o piccolo mormorio per tacevole menamento di bocca, ma eziamdio essa temperanza e tranquillità della bocca, né anche il colore non si cambiò quanto che sia. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[2] <a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.)>, L. 9, cap. 14, vol. 3, pag. 57.4: Appresso si metta nel petto e nelle cosce convenienti setoni, i quali continuamente attraggano gli umori per convenevole e spesso fregamento d'essi setoni: imperocchè per cotale menamento si genera dolore, e quindi per dolore escono gli umori...
2 Modo di comportarsi, condotta (esemplare nell'unico es.).
[1] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 3 cap. 10, par. 3, pag. 97.19: Ambruogio, primo de officiis. Aggiugnanci agli approvati antichi, ché, siccome l' usare cogli uguali è più dolce, così cogli antichi è più sicuro, li quali con magistero e menamento di vita adornano i costumi de' giovani.
3 [Dir.] Impegno stipulato ufficialmente, contratto.
[1] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 2, cap. 9, vol. 1, pag. 387.37: Et questo capitolo abbia luogo ancora contra l'erede di colui el quale avesse dovuto menare alcuna tutela, cura o vero alcuno menamento.