MERCATARE v.

0.1 mercata, mercatando, mercatano, mercatar, mercatarà , mercatare, mercataro, mercatasse, mercatato, mercatavano, mercatino, mercatò, mercatono, mercatrò, merchadando, merchadede, merchatare, merchatea.

0.2 Da mercato 1.

0.3 Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.:Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.); <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>; Stat. sen., 1298; Stat. pis., 1302; f Stat. lucch., 1376.

In testi sett.: Tratao peccai mortali, XIII ex.-XIV m. (gen.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.); Stat. perug., 1342; Stat. castell., XIV sm.

0.7 1 [Econ./comm.] Comprare e vendere qsa, commerciare. Lo stesso che mercantare. 2 Trattare sul prezzo di qsa, contrattare.

0.8 Sara Natale 24.09.2018.

1 [Econ./comm.] Comprare e vendere qsa, commerciare. Lo stesso che mercantare.

[1] Brunetto Latini, Rettorica, c. 1260-61 (fior.), pag. 12.19: Poi li savi parladori astutaro le battaglie, et apresso gli uomini fecero compagnie usando e mercatando insieme...

[2] Albertano volg., 1275 (fior.), L. III, cap. 34, pag. 198.9: Che mellio è nel[i] gra(n)di luoghi (e) ricchi usare (e) mercatare ke neli piccoli (e) poveri...

[3] <Egidio Romano volg., 1288 (sen.)>, L. 3, pt. 3, cap. 16, pag. 304.3: E somigliantemente quellino di fuore patono o patirebbero necessità sì di vianda per loro, e sì per li cavalli, non potendovi l'uomo bene andare a mercatare per li rei tempi.

[4] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 7, cap. 47, pag. 533.3: interdetto e rinchiuso ogne mercato di nave, e che neuno pellegrino potesse co' Goti mercatare.

[5] Stat. sen., 1298, dist. 8, cap. 10, pag. 267.1: E che neuno sottoposto possa nè debbia avere a fare o mercatare di cose che appertengono a la decta Arte...

[6] Stat. pis., 1302, cap. 42, pag. 972.7: Et che nullo de la dicta arte vada con alcuno mercatante per la dicta arte comprando u mercatando in alcuno modo, sotto la medesma pena.

[7] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 43.39: Lo borghese guarda a mercatare e a guadagnare, e ad ammassare: avere è la fine di sua intenzione, e tutta acciò ch'elli sia ricco e faccia mobole, e sia onorato.

[8] Stat. fior., 1310/13, cap. 44, pag. 41.32: siano tenuti sollicitamente inquirere contra ogni persona la quale inganno o frode conmettesse i[n] vendere o in comperare o in mercatare le cose e de le cose e mercatantie a questa arte apertegnenti...

[9] Stat. pis., 1318-21, cap. 42, pag. 1108.2: Anco iuro alle Dio sancte vaela, che infine a tanto che in del dicto officio della sensaria sarò, non mercatrò, nè mercatantare farò, u mercatantia fare u fare fare farò, in alcuno modo o rascione alcuna...

[10] Stat. sen., 1329, cap. 38, pag. 305.15: et che neuno sottoposto debbia mercatare con lui, nè fare mercatare: bando XL soldi denari per ciascuna volta che mercatasse o facesse mercatare.

[11] Stat. fior., 1334, L. II, cap. 11 rubr., pag. 300.26: Che gli Ostellieri fiorentini che stanno oltremonti non mercati[no] de' panni.

[12] Stat. perug., 1342, L. 4, cap. 96, par. 1, vol. 2, pag. 456.29: e a ciascuno mercato degl preditte possa ciascuno gire e retornare con gle mercanthie e cose necessarie a mercatare e anche mò a vivere.

[13] Stat. sen., 1343 (2), L. 4, pag. 178.3: alcuno, el quale abbia fatto vendare, comprare overo mercatare chavelle...

[14] Stat. fior., 1357, cap. 42, pag. 359.12: Item statuto et ordinato è che niuno d'essa arte ardisca o prosumma in niuno modo mercatare, di comperare, vendere o dare a vendere...

[15] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 10, cap. 83, vol. 2, pag. 557.23: però ch'essendo partiti i Fiorentini da Pisa, tutti coloro che co· loro mercatavano e trafficavano...

[16] Stat. fior., a. 1364, cap. 50, pag. 123.9: ogni e tutti che vendono e conperano, e in alcuno modo mercatano, o trafficano per alcuno modo, o choloro che comperare, vendere, operare, o per qualu[n]que modo trafficare fanno...

[17] Stat. sen., 1308-67, cap. 55, pag. 191.4: Item statuto e ordinato è, che neuno dell'Arte de la Lana di Radicondoli, el quale mercata a Radicondoli...

[18] Francesco da Buti, Inf., 1385/94 (pis.>fior.), c. 11, 52-60, pag. 306.28: e simonia; di chi mercata le cose sacre...

[19] Stat. castell., XIV sm., pag. 143.7: Ancho volemo che niuno dela fratenita possa fare niuno enlicito guadangno nè de veruna merchanthia inlicita nè uçare nè m(er)catare.

- Sost. Fig.

[20] Jacopone (ed. Ageno), XIII ui.di. (tod.), 70.15, pag. 297: Altissima prudenza, col mercatar sottile / de trare cose utile, non sia cosa sì vile, / beato quel coraio che ten ritto tuo stile...

2 Trattare sul prezzo di qsa, contrattare.

[1] Poes. an. fior., XIII sm. (4), D. 2a.13, pag. 384: Acatta lo mercato molto caro / l'om che di mercatar nonn ha intendanza, / ca per lo do[l]ze compera l'amaro.

- Fig.

[2] Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.), 1, pag. 8.14: O miçeri, o nescienti, che non mercatare sano chon esso gran merchaante nostro Segniore, che pure invita loro a 'l Regnio suo conperare e fanne mercato grande sens'alcuno conto...

[3] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 3, cap. 45, pag. 320.34: - Signore, sanza altro mercatare, de' nostri tesori prendete quella quantità che a voi piace, ché noi non sapremmo a così nobile e preziosa cosa porre pregio alcuno -.