PARTORIRE (2) s.m.

0.1 partorire, partoriri, parturir, parturire.

0.2 V. partorire 1.

0.3 Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.); <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>; Zucchero, Santà , 1310 (fior.).

In testi sett.: Legg. ss. Piero e Polo, c. 1370 (venez.).

In testi mediani e merid.: Nativitate de s. Janni Baptista, XIV m. (rom.); Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.).

0.7 1 Atto dell'espellere il feto dal corpo materno al termine della gestazione.

0.8 Sara Natale 31.07.2019.

1 Atto dell'espellere il feto dal corpo materno al termine della gestazione.

[1] Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.), 2, pag. 98.1: l'uno si meravilliava del parturire dela V(er)gine, li alt(ri) si disputavano del co(n)gi[ungi]m(en)to d(e)l mat(ri)monio».

[2] Giordano da Pisa, Pred. Genesi 2, 1308 (pis.), 17, pag. 140.4: Della settima cioè del parto, dico che quine, indel parturire, non sarebbe issuta alcuna pena alla femina, né indel portarlo, come oggi.

[3] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 90.14: Anche in tempo che la femmina è incinta, o presso del partorire, o ch'ella giace in parto sì la dee l'uomo riguardare per onestade, e per lo pericolo che ne puote avvenire.

[4] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 18, pag. 115.33: Ma sse ciò è che -l parturire sia duro e periglioso, sì come del fanciullo che no viene dirittamente...

[5] Simintendi, a. 1333 (tosc.), L. 9, vol. 2, pag. 199.4: Lucina, chiamata da coloro che sono paurose nel tempo del partorire...

[6] <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>, c. 32, pag. 710.15: Al partorire uscì prima uno in colore rosso, e molto complesso, al quale fu posto nome Esaù...

[7] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 34, pag. 115.33: e' manifesti segnali mostrano te dovere essere vicina al partorire...

[8] Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), L. III, pag. 108.7: Anco giunge che li partoriri fanno li tempi della gioventù menomare...

[9] Nativitate de s. Janni Baptista, XIV m. (rom.), Sommario, pag. 99.4: nello tempo dello partorire la Vergine Maria recolçe s(an)c(t)o Janni Baptista nelle sue braccia...

[10] Boccaccio, Trattatello (Toled.), 1351/55, pag. 10.25: la cui donna gravida, non guari lontana al tempo del partorire, per sogno vide...

[11] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 9, cap. 25, vol. 2, pag. 317.1: E apresso nello autunno seguente seguì che molte donne libere del partorire dopo più giorni morirono.

[12] Boccaccio, Decameron, c. 1370, X, 4, pag. 653.24: ella sentì il tempo del partorire esser venuto...

[13] Libro di Sidrach, a. 1383 (fior.), cap. 70, pag. 113.11: Quando egli sentirà che la femina sia pregna, non si dee più acostare a lei né toccalla carnalmente, infino che ella non abia partorito; e dopo lo partorire quaranta giorni.

[14] Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.), cap. 3, pag. 25.21: Complito el tempo de Elisabeth del parturire parturì figlolo mascolo...

[15] Novella d'un barone, XIV (fior.), pag. 14.16: e al suo partorire non fue se none il padre suo ad aiutare alla donzella levare il fanciullo di terra...

[16] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 84, S. Pietro ap., vol. 2, pag. 731.3: e' disserli ch'elli avea parturito così sozzo parto, perché non avea voluto aspettare il tempo del partorire.

[17] Considerazioni stimmate, XIV ex. (tosc.), 4, pag. 256.22: imperò che una loro donna, la quale sopra il partorire era stata tre dì e, non potendo partorire, si moria...

[18] Mascalcia L. Rusio volg., XIV ex. (sab.), cap. 12, pag. 143.19: quisti tempi como che so(n)no apti a la conceptione così so(n)no apti a lo pa(r)turire...