UCCELLINA s.f.

0.1 uccellina, ucellina.

0.2 Da uccella.

0.3 Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), [1388-89]: 1.

0.4 In testi tosc.: Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Volatile adulto di piccole dimensioni, di sesso femminile. 1.1 Fig. [Rif. a una donna, con connotazione ironicamente pos.].

0.8 Sara Natale 15.01.2019.

1 Volatile adulto di piccole dimensioni, di sesso femminile.

[1] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), [1388-89] 1.237: e come per veduta e per stima / de la suo gratia mai fin non si leggie, / ma per case e per teggie / 'n infinito misericordia vola, / cossì costei ciascun zelato insola, / facendol tutto de' suoi raggi pregno, / e com' più l'uom fa degno / che suo lume governi, / più il biato scerni - e 'l ragio e l'ucellina / come nel ciel la maestà divina.

1.1 Fig. [Rif. a una donna, con connotazione ironicamente pos.].

[1] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 115, S. Bernardo, vol. 3, pag. 1018.2: e incontanente il demonio, per bocca di quella misera femmina, gli cominciò a dire villania, e diceva: "Non mi caccerai da l'uccellina mia, tu che mangi i porri, e divori le brasche".