0.1 ischiumose, ischiumosi, ischiumoso, schiumosa, schiumose, schiumosi, schiumoso, scumusa.
0.2 Da schiuma.
0.3 Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.): 1.
0.4 In testi tosc.: Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.); Simintendi, a. 1333 (prat.).
In testi sic.: Angelo di Capua, 1316/37 (mess.).
0.7 1 Coperto di schiuma, che produce schiuma (detto della superficie di un liquido o fluido). 2 Che emette bava dalla bocca, ricoperto di bava. 3 Fig. Impuro, sporco (della coscienza).
0.8 Sara Ravani 18.06.2020.
1 Coperto di schiuma, che produce schiuma (detto della superficie di un liquido o fluido).
[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 6, pag. 297.7: io veggio il Tevero schiumoso di molto sangue: cagione di tanto male fia la moglie strana che tu avrai... || Cfr. Verg., Aen., VI, 87: «Thybrim multo spumantem sanguine».
[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.), L. 6, pag. 322.5: Battaglie io dico, orribigli battaglie io veggio, e raguardo il Tevare ischiumoso di molto sangue. || Cfr. [1].
[3] Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.), L. 6, pag. 324.13: lo deo Triton, se degna cosa è da credere, studioso del suo periglio, prese esso Miseno e avevalo somerso fra i saxi nell'onda schiumosa.
[4] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 1, vol. 1, pag. 34.1: Li uomeni lo chiamano luogo dilettevole: per lo quale Peneo, uscente di sotto al monte Pindo, si volge con ischiumose acque...
[5] f Lucano volg., 1330/40 (prat.), L. VI [Phars., VI, 1-28], pag. 98.27: e 'l mare diventa schiumoso insino alla sommitade della terra. || Corpus OVI.
[6] f Chirurgia di Ruggero Frugardo volg., XIV pm. (fior.), [L. 3, cap. 26], pag. 310.15: se fosse nel polmone, il sangue n'uscerrà schiumoso e lo anelito si muterà... || Corpus OVI.
[7] f Bonsignori, Metam. Ovid., 1375/77 (castell.>tosc.), L. 1, cap. 31, pag. 127.3: In Tesaglia è una contrada chiamata Emonia, nella quale è una grande selva chiamata Tempe, che viene a dire in greco "luoco dilettevole", della qual selva esce el fiume Peneo, padre de Danne, ed arriva a ppè del monte Pindo con schiumosa acqua... || Corpus OVI.
- Meton. [Di una nave].
[8] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 6, pag. 300.13: Poi venne al fiume Cocíto d'inferno, dov'era il nocchiere Caronte colla nave schiumosa, con lunga barba e sozzo vestimento, che aggroppato dalle spalle li pendea.
[9] Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.), L. 10, pag. 426.7: [30] e pignevano le schiumose navi ne li campi latini infino che le punte tengono il secco, e le navi sedettero tutte senza ricevere alcuno nocimento.
[10] Angelo di Capua, 1316/37 (mess.), L. 6, pag. 108.14: Poy vinni a lu flumi di lu infernu, duvi era lu nakeri Caron cum sua navi scumusa, cum longa barba et suzu vistimentu...
- Meton. [Di scogli].
[11] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 6, pag. 298.16: Ma, mentre ch'elli suona la tromba e colla voce d'essa chiama a battaglia li divini (o li dii) lo 'nvidioso Tritone iddio del mare, figliuolo di Nettunno, avea sommerso questo Miseno intra l'acque, e l'acqua l'avea gittato intra gli schiumosi sassi.
[12] Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.), L. 7, pag. 362.22: e invano gridano intorno alli ischiumosi saxi, e l'alga percossa e suspinta si refunde dallato.
[13] f Lucano volg., 1330/40 (prat.), L. VIII [Phars., VIII, 202-262], pag. 147.1: Pompeio, partito dal re nel lito, si n'andoe per gli scolgli d'Icaria, lasciante Epheso e Colofona del piacevole mare, rade gli schiumosi sassi della piccola Samo... || Corpus OVI.
2 Che emette bava dalla bocca, ricoperto di bava.
[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.), L. 1, pag. 208.28: E Venus parlò prima: «O giovani, insegnatemi se voi forse vedeste alcuna delle mie sorelle andare quinci cacciando, cinta el troncascio e con veste di lupo cerviere macchiata, overo che seguisse con grida il corso dello schiumoso porco selvaggio». || Cfr. Verg., Aen., I, 324: «spumantis apri».
[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.), L. 6, pag. 344.2: [88] A llui armato non si sarebbe parato contra alcuno senza pena, overo quando andasse a piedi contra i nimici, overo quando pungesse il schiumoso cavallo colli sproni. || Cfr. Verg., Aen., VI, 881: «spumantis equi».
[3] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 4, vol. 1, pag. 156.16: Ecco una leonessa che viene, abbiente lo schiumoso ceffo sanguinoso di ricente morte di buoi, per lasciare la sete nell'acque della vicina fonte.
[4] f Lucano volg., 1330/40 (prat.), L. VI [Phars., VI, 719-776], pag. 115.29: Poi ch'ella ebbe dette queste parole, e ebbe levato il capo e la schiumosa bocca, vede presente una anima del gittato corpo... || Corpus OVI.
- Meton. [Del freno di un cavallo].
[5] Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.), L. 4, pag. 278.4: E li primi e maggiori Affricani aspettano alla porta del palagio la reina che dimora nella camera, ed ine è presente uno pallafreno coverto di porpora e con molto oro, ed ardito e fiero muove la bocca al freno schiumoso.
[6] Gl Boccaccio, Chiose Teseida, 1339/75, L. 7, 97.3, pag. 486.1: [ispumanti]: schiumosi. || Commenta Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?): «Quivi destrier grandissimi vediensi / con selle ricche d' ariento e d' oro, / e ispumanti li lor fren rodiensi...».
3 Fig. Impuro, sporco (della coscienza).
[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 13, 79-93, pag. 311.18: la mente umana è come una fonte unde nasce lo rivo de l'amore, lo quale, se pura e netta la trova quando passa per la coscienzia, e la coscienzia puro e chiaro, et essa rimane chiara e netta; se macchiata la trova, macchiato passa per la coscienzia, e la coscienzia rimane brutta e schiumosa.