SPIUMA s.f.

0.1 spiuma, spiumo, spluma.

0.2 Da spuma avvicinato a schiuma.

0.3 Almansore volg., XIV po.q. (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Almansore volg., XIV po.q. (fior.).

0.5 Anche s.m. (spiumo).

Locuz. e fras. spiuma di mare 3.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Insieme di bollicine d'aria che si formano su un liquido o fluido, lo stesso che schiuma. 2 Umore viscoso che si emette dalla bocca, lo stesso che bava. 2.1 Sputo catarroso. 3 [Min.] Locuz. nom. Spiuma di mare: lo stesso che spuma di mare.

0.8 Sara Ravani 18.06.2020.

1 Insieme di bollicine d'aria che si formano su un liquido o fluido, lo stesso che schiuma.

[1] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. I, cap. 22, pag. 86.14: La qual cosa similliantemente è fatta, acciò ke quel ke s'attrahe in sangue si convertischa tosto e agevolmente e imperciò ke i membri non si possono nudrire e acrescere sanza sangue mondo e conveniente, e col sangue insieme due si generano superfluitadi, le quali allotta non generarsi è impossibile cosa, imperciò ke in tucte le cotioni e digestioni aviene d'essere fatto in questa maniera, de le quali l'una assomillia a la feccia e l'altra si truova somilliante a la spiuma; mistier fu ke 'l sangue da quelle si mondasse e nettasse.

[2] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. X, cap. 28, pag. 913.2: E ss'elli aviene cosa ke ne la parte di sopra de l'urinale di colui ke à questa cotale orina kon kotale colore e' sia spiuma gialla, sì ssignifica yteriçia, cioè quella infertade ne la quale homo diventa giallo.

2 Umore viscoso che si emette dalla bocca, lo stesso che bava.

[1] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 19.198, pag. 134: Segnor de il gran domo, / fame misericorida de un meo nato, / il qual la luna prende, et non so como / questa il permote l'uno et l'altro lato, / et fa il spumare et stridere con denti [[...]] Gli apostoli che per te par se aluma, / con conpassion pregai che me 'l guarisse, / et lor da lui non levoe pur la spluma".

2.1 Sputo catarroso.

[1] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. IX, cap. 54, pag. 764.19: Quando ad alcuno sopraviene febbre e à tanta costrintione ne l'alito k'elli creda affoghare, e ne le mascelle sia tanta rosseza e sì grande ke quasi paiano tinte, e la parte del petto dinançi duole, e à grande tossa, e quello ke si sputa è spiumo, e nel petto si sente graveza sança puntione e sança calore, quelli al quale avengono tutte queste cose sia acuto apostema nel polmone. || Se non è un errore per spiumoso.

3 [Min.] Locuz. nom. Spiuma di mare: lo stesso che spuma di mare.

[1] Almansore volg., XIV po.q. (fior.), L. V, cap. 46, pag. 486.7: Ciperi, alkaly, salegemma, spiuma di mare si prendano per iguali parti, e di queste cose trite si freghino i denti.