PORZIONE s.f.

0.1 porcïone, porcioni, porzione, porzioni; a: portione.

0.2 Lat. portio, portionem (DELI 2 s.v. porzione).

0.3 Lib. Antichr., XIII t.q. (ven.eug.>umbr.-march.): 3.1.

0.4 In testi tosc.: Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.); a Savasorra (ed. Feola), XIV pm. (pis.); Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.).

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.5 Locuz. e fras. dare porzione 3.1.

0.7 1 Parte di un tutto diviso. 1.1 Quantità, misura. 2 Lasso temporale (in rapporto con un periodo più ampio). 2.1 Fras. Avere alcuna porzione: essere minimamente proporzionato. 3 Estensione di terreno, area geografica. 3.1 Locuz. verb. Dare porzione (di un luogo): ammettere a far parte.

0.8 Sara Ravani 23.10.2017.

1 Parte di un tutto diviso.

[1] Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.), cap. III, 12, pag. 140.6: nel volvimento del fermamento adiviene che quella porzione del zodiaco intrapresa sempre rimane sopra l'orizonte, ed imperciò è manofesto che tanto quanto il sole sarae in quella porzione tanto sarae il dì continuo sanza la notte.

[2] x Ceffi, St. guerra di Troia, 1324 (fior.): Poiché gl'hebbe le predette cose specificate con giuste porzioni, sì come detto è, tra gl'huomini battaglieri, egli medesimo comandare fece con voce di banditore...

[3] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 7, ott. 118.4, pag. 492: poi Peritoo e Cromis virilmente, / e Ippodamo e poi Pigmaleone, / ciascun co' nove suoi arditamente; / e in quel preser quella porzione / che giustamente lor fu contingente...

[4] Palladio volg., XIV pm. (tosc.), L. 10, cap. 11, pag. 241.3: Il vaso di CC congia s'impecia di XII libbre, e poi per porzione impresa da questo puoi impeciare gli altri. || Cfr. Palladio, Op. Agr., X, 11, 1: «dolium ducentorum congiorum duodecim libris picetur et deinde pro minoris aestimatione subducas».

[5] a Savasorra (ed. Feola), XIV pm. (pis.), pag. 87.27: vole(m) mizurare la portione del bad ched è meno di mezo cerchio.

[6] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 23, par. 3, vol. 2, pag. 102.16: sic l' anima di Cristu stava in lu corpu di Cristu per la vita divina la quali vivificava killu homu, et per la porcioni di li spiriti humani, caluri et sangui et armonia naturali, la quali esti cunvinivili necxu et ligamentu di l' anima racionali cum lu corpu.

1.1 Quantità, misura.

[1] Libro del difenditore della pace, 1363 (fior.), diz. 1, cap. 19, par. 2, pag. 116.11: e lla participazione di comuni profitti e ffatti secondo la misura e porzione afferante a cchatuno... || Cfr. Defensor pacis, I, 19, 2: «secundum convenientem unicuique mensuram».

1.1.1 Rapporto di misura tra due elementi in relazione, lo stesso che proporzione.

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 2, cap. 7, pag. 73.19: Imperciò che se di dimoranza d' un momento con diecimila anni si faccia comparazione, perciò che l' uno spazio e l' altro è diffinito; almeno - avvegna che piccolissima - ha alcuna porzione. || Cfr. Boezio, Consol. Phil., II, 7: «habet tamen aliquam portionem».

2 Lasso temporale (in rapporto con un periodo più ampio).

[1] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 2, pag. 27.10: Perciò così come fui in vana delettazione nel mondo, così a porzione di tempo sono stato invano...

3 Estensione di terreno, area geografica.

[1] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 6, 76-93, pag. 135.38: La prima che àe capo in sul mare di Venezia, che è una de le porzioni d'Italia, si è Romagna, ne la quale è Ravenna, Arimino et altre cittadi...

[2] Bibbia (07), XIV-XV (tosc.), Ez 48, vol. 7, pag. 611.1: Tutta la lunghezza di queste porzioni sarà di venticinque miglia, e la larghezza di dieci miglia.

3.1 Locuz. verb. Dare porzione (di un luogo): ammettere a far parte.

[1] Lib. Antichr., XIII t.q. (ven.eug.>umbr.-march.), 166, pag. 110: E nu orenmo a Deu, quel k' è verasia luce, / ke ne defenda de ma' de quel larone, / de paradiso ne dëa porcïone, / requ[i]e eterna possàn regnar con lui».