INCLINAZIONE s.f.

0.1 enclination, enclinatione, inclinacioni, inclinaciuni, inclinatione, inclinationj, inclinazione, inclinazioni, inglinazioni.

0.2 Lat. inclinatio, inclinationem (DELI 2 s.v. inclinare).

0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.): 1.

0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.); Metaura volg., XIV s.-t.d. (fior.); Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.).

In testi sett.: Paolino Minorita, 1313/15 (venez.); Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.).

In testi sic.: Giovanni Campulu, c. 1315 (mess.); Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

0.7 1 Pendenza rispetto a un piano di riferimento. Fig. Predisposizione innata nei confronti di qsa; propensione, attitudine.

0.8 Cosimo Burgassi 27.10.2015.

1 Pendenza rispetto a un piano di riferimento. Fig. Predisposizione innata nei confronti di qsa; propensione, attitudine.

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), Proemio, pag. 4.11: la seconda è la potença concupiscibile, cioè desiderabile, per la quale àne inclinatione ad operare la cosa conosciuta se li pare utile...

[2] Bart. da San Concordio, 1302/08 (pis.>fior.), dist. 17, cap. 4, par. 1, pag. 297.22: Spezialmente sopra gli altri siamo noi obbligati al padre e alla madre, a' quali siamo tenuti non solamente per inclinazione naturale e per comandamento di Dio, ma eziandio per li ricevuti beneficj.

[3] Paolino Minorita, 1313/15 (venez.), cap. 56, pag. 80.13: Ancora, li articoli de [la fe'] li qual se comprende en lo credo in Deum fa mester creder fermissimamentre; e per usança l'omo à fermissima enclination sì quasi co per natura.

[4] Giovanni Campulu, c. 1315 (mess.), L. 2, prol., pag. 37.5: lu qualj, vinchendu la inclinationj de la etati iuvenalj, non se dedi a nullu dilectu carnalj...

[5] Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.), c. 19, 1-15, pag. 373, col. 2.25: la terza da inclinazione naturale, la qual soçase al movemento del celo, sí cumme in filosofía naturale e in astrología chiaro si pone.

[6] Metaura volg., XIV s.-t.d. (fior.), L. 1, cap. 17, ch., pag. 195.24: così Marte inclina a brighe e a battaglie, ma l'uomo puote cotale inclinatione seguitare e non seguitare.

[7] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 10, pag. 153.25: Umilitade, secondo che descrive Agostino, è una voluntaria inclinazione di mente, in su o di sotto ordinabile al suo Fattore...

[8] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 7, cap. 8, vol. 2, pag. 139.23: purtata plù da la inclinaciuni di lu so animu ca smossa per alcuni iniurij oy servicij di l'una nìn di l'altra, fici sua heredi skictu Pletonia et a lu filyu di Affronia di multu grandi patrimoniu...

[9] Cavalca, Esp. simbolo, a. 1342 (pis.), L. 1, cap. 17, vol. 1, pag. 131.34: l' anima contrae e riceve alcuna inclinazione ad alcuni vizj o costumi secondo l' umore, il quale nel suo corpo signoreggia.

[10] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 7, cap. 17, pag. 223.21: Erano appo i Romani la mogliere e i figliuoli di lui, ma oltre a questa cagione ancora sì come la fortuita inclinazione degli animi...