0.1 incinevole, inclinevole; a: inclineveli; f: inclinevoli.
0.2 Da inclinare.
0.3 Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.): 2.
0.4 In testi tosc.: Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.); Doc. sen., 1294-1375, [1336].
In testi sett.: a Legg. ss. Piero e Polo, c. 1370 (venez.).
0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.
Doc. esaustiva.
0.7 1 Piegato verso il basso rispetto a un piano verticale. 1.1 [Detto di una via:] in pendenza (?). 2 Fig. Predisposto per attitudine innata; propenso. 2.1 Facile da ottenere.
0.8 Cosimo Burgassi 27.10.2015.
1 Piegato verso il basso rispetto a un piano verticale.
[1] a Legg. ss. Piero e Polo, c. 1370 (venez.), 23, pag. 53.15: Tu è sempre dreto, alto et excelso e nu fioli del primo homo el qual messe in terra el so cavo, el peca' del qual significa la specie dela humana generacion. Cossì veramente nu nassemo che inclineveli nu vardemo in tera...
1.1 [Detto di una via:] in pendenza (?).
[1] Doc. sen., 1294-1375, [1336], pag. 194, col. 2.0: Anco, a le donne di Sancta Petronella, Ser Ricovaro Chiari, Cola Cini e Baglione [di] Giovanni per ristoramento d'una loro via incinevole che si guastò per lo buttino che fece el maestro Iacomo Ugolini che dovea menare l'acqua nel Campo... || Se non è forma di inchinevole.
2 Fig. Predisposto per attitudine innata; propenso.
[1] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 1, cap. 7, pag. 85.3: per la volontà dell' ingegno umano inclinevole a le cose negate cercare... || Cfr. Val. Max., I, 7, ext. 1: «humani ingenii prona uoluntate uetita scrutandi».
[2] f Deca quarta, a. 1346 (fior.), [V.42], vol. 5, pag. 401.10: E però che alcuni ingegni non sono così inclinevoli ad invidia, come quelli di coloro i quali la loro generazione e la sua fortuna non agguagliano agli animi. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.; cfr. Liv., XXXV, 43, 1: «Nulla ingenia tam prona ad invidiam sunt».
[3] Pistole di Seneca, XIV m. (fior.), 94, pag. 284.31: Due cose sono, per le quali noi pecchiamo, o l'animo è occupato da malizia, che viene da perverse oppinioni, o egli è inclinevole a cose false... || Cfr. Sen., Ep., XV, 94, 13: «ad falsa proclivis est».
[1] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. XXII, cap. 6, vol. 9, pag. 134.10: Fu assai inclinevole ragione, perché l'imperiti sono sospinti agevolmente a credere. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.