INERTE agg./s.m.

0.1, inerte, inerti, inherte.

0.2 Lat. iners, inertem (DELI 2 s.v. inerte).

0.3 Boccaccio, Ameto, 1341-42: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Ameto, 1341-42.

0.6 N Voce redatta nell'ambito del progetto DiVo.

Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Che non vuole agire, incapace di prendere qualsiasi risoluzione; accidioso, pigro, indolente.

0.8 Cosimo Burgassi 27.10.2015.

1 Che non vuole agire, incapace di prendere qualsiasi risoluzione; accidioso, pigro, indolente.

[1] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 38, pag. 815.7: Egli prima l' asino vile e inerte, pių di romore pieno che d' effetto, indegno di queste cose il condanna...

[2] Francesco di Vannozzo, Rime, XIV sm. (tosc.-ven.), [1373] 26.11: scarso di carta e de la lingua mutto, / inherte de la penna e de la mano!

- Sost. [Con rif. agli accidiosi della Commedia dantesca].

[3] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. III (ii), par. 6, pag. 161.11: Dentro alla quale, entrata l'umana considerazione dietro a' passi della ragione, nel vestibulo della perdizione eterna vede i cattivi e inerti, come nella lettera č dimostrato, correre dietro ad una insegna, agirandosi...