0.1 isfigurata, sfegurada, sfighurò, sfigurata, sfigurate, sfigurati, sfigurato, sfiguro.
0.2 Da figura.
0.3 Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.): 2.
0.4 In testi tosc.: Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.); Boccaccio, Rime, a. 1375.
0.5 Solo pron.
0.6 N Doc. esaustiva. || Si completa con sfigurato.
0.7 1 Pron. Avere l'aspetto stravolto (per il dolore). 2 Pron. Modificare le proprie sembianze (per non essere riconosciuto).
0.8 Giulia Virgilio 06.03.2018.
1 Pron. Avere l'aspetto stravolto (per il dolore).
[1] Boccaccio, Rime, a. 1375, pt. II [Dubbie], 34.77, pag. 190: di gran tristizia mi sfiguro / di lagrime bagnando il volto e 'l dosso...
2 Pron. Modificare le proprie sembianze (per non essere riconosciuto).
[1] Chiose Selmiane, 1321/37 (sen.), cap. 30, pag. 151.3: E allora disse la balia: «Però che ella è di nobile schiatta, non vuole, che voi la conosciate, ma in segreto e occulto luogo vuole essare con voi»; e a cquesto el Re fu contento. Ordinato el luogo e 'l tempo, non di meno essa Mirra si sfighurò co vestimenta e con parlare, e fu nel luogo ordinato col padre.