PIACENTINO (1) agg./s.m.

1 Proprio della città di Piacenza.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348/63 (fior.), L. 7, cap. 24, vol. 2, pag. 44.5: venendo sopra il melanese, piagentino overo parmigiano tenitorio...

2 Sost. Abitante o originario di Piacenza.

[1] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 6, cap. 2, pag. 418.16: E l' animo di Marco Castrizio fu infiammato di libertade, il quale reggendo l' officio di magistrato a Piagenza, comando Marco Carbone consolo che si facesse uno comandamento, per lo quale li fossero dati stadichi de' Piagentini, nè al suo sommo imperio ubidìe, nè alle sue grandi forze diede luogo.

[2] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 6, cap. 2, vol. 2, pag. 68.4: Lu quali, sarcendu lu magistratu a Placencia et cumandandu Gayu Neyu Carbuni consulu que se facissi unu decretu per lu quali li Plasentini li dissiru stagi, nì obediu a lu so summu imperiu nìn dedi locu a li soy grandissimi forzi.

[3] Giovanni Villani (ed. Porta), a. 1348 (fior.), L. 10, cap. 178, vol. 2, pag. 370.14: E del mese di novembre venne il legato cardinale in Piagenza, e fue ricevuto a grande onore, e poco appresso i Piagentini racquistarono tutte le loro castella, che tenea la gente di messer Galeasso.

[4] Deca terza di Tito Livio, XIV m. (fior.), L. 8, cap. 11, pag. 305.6: Aveva di questa cosa mossa la menzione gli ambasciadori de' Piacentini e de' Cremonesi dolentisi, che i lor campi erano scorsi e guasti da' Galli vicini...

[5] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 60, terz. 86, vol. 3, pag. 174: Quest' anno i Piagentini, e' Parmigiani / ebbero a patti Castiglion Lombardo...

2.1 [Geogr.] Territorio che circonda Piacenza.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348/63 (fior.), L. 7, cap. 27, vol. 2, pag. 46.14: con più ardire [[il vescovo d'Augusta]] valicò Parma, cavalcando con tutta sua oste presso alle porti, e così Chermona, e ristette alquanto sul piagentino, ove fece la risposta sopradetta.