QUIRITE s.m.

0.1 quiriti; f: quirito.

0.2 Lat. Quiris, Quiritem, e Quirites.

0.3 f Bart. da San Concordio, Giugurtino, a. 1313 (pis.>fior.): 1; Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.).

In testi mediani e merid.: Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Plur. Abitanti di Roma nell'età più antica. 1.1 [Come trad. di populus Romanus Quiritium:] insieme del popolo romano nei rapporti civili, politici e militari.

0.8 Giuseppe Zarra 09.02.2021.

1 Plur. Abitanti di Roma nell'età più antica.

[1] Gl f Bart. da San Concordio, Giugurtino, a. 1313 (pis.>fior.), cap. 24, pag. 167.14: Molte cose mi sconfortano da voi, o Quiriti, cioè popolo di Roma, se lo studio e l'amore della repubblica non le vince tutte... || Corpus OVI.

[2] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 1, cap. 13, vol. 1, pag. 26.30: Per onore de' Sabini furono i Romani chiamati Quiriti, dalla cittade de' Sabini la quale ebbe nome Cures.

[3] <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>, c. 6, proemio, pag. 115.11: ragione de' Quiriti, ch'è proprio de' Romani...

[4] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 2, cap. 4, pag. 174.7: «O Quiriti, freni ci sono messi, li quali in neuno modo sono da patire.

[5] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 157.30: Et nel nome deli Quiriti tra li dii se dice che fo consacrato.

1.1 [Come trad. di populus Romanus Quiritium:] insieme del popolo romano nei rapporti civili, politici e militari.

[1] f Deca terza di Tito Livio (B, L. I-II), XIV m. (fior.), L. 2, cap. 15, vol. 2, pag. 41.12: Se la republica de' Romani Quiriti insino al prossimo cinquennio, che così vorrei, quella salva conserverà da queste guerre, che agli Dii sia dato un dono, acciò che il popolo Romano Quirito quella guerra la quale il popolo Romano ae coi Cartaginesi, e quelle guerre le quali ae co' Galli li quali di qua dall' Alpi sono, quello che la primavera apporterà di porcina, o di pecorina, o di caprina gregge, che seranno profane, si faccia a Iove, da quel dì che 'l senato e 'l popolo comanderà || Corpus OVI. Cfr. Liv., XXII, 10, 3: «populus Romanus Quiritium».