RAZIOCINIO s.m.

0.1 raciocinio, racioscinio, raciosinio, rasiocini, rasiosinio.

0.2 Lat. ratiocinium (DELI 2 s.v. raziocinio).

0.3 Stat. pis., 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Stat. pis., 1321.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 [Econ./comm.] Registro delle entrate e delle uscite.

0.8 Giuseppe Zarra 09.12.2020.

1 [Econ./comm.] Registro delle entrate e delle uscite.

[1] Stat. pis., 1321, cap. 132, pag. 336.4: E scriverò, u scrivere farò, la dicta intrata tucta bene et veracemente in uno raciocinio a questo specialmente diputato, coi nomi di quelle persone da le quale la dicta intrata aremo ricevuto et avuto...

[2] Stat. pis./sard., a. 1327, L. 1, cap. 36, pag. 52.27: Et debbia lo decto op(er)aio uno racioscinio, i(n) lo quale possa fare sc(r)ivere al suo notaio; in del quale raciosinio sia tenuto (e) possa fare sc(r)ivere et debbia bene et ordinatame(n)te tucte le 'ntrate che li p(er)verran(n)o alli mani, et tucte le scite che farà p(er) lo decto suo officio.