STAGNONE (1) s.m.

0.1 stagnione, stagnone, stagnuni.

0.2 Da stagno 1.

0.3 Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.).

In testi mediani e merid.: Regimen Sanitatis, XIII/XIV (napol.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.5 Locuz. e fras. fare stagnone 1.

0.7 1 Bacino di raccolta di acqua fluviale e piovana.

0.8 Giuseppe Zarra 09.05.2020.

1 Bacino di raccolta di acqua fluviale e piovana.

[1] ? Bono Giamboni, Vegezio, a. 1292 (fior.), L. 2, cap. 11, pag. 52.18: Ed a sua cura s' appartenea e carri, e bestiami che portavano le cose, ed il saettamento, e ferramenti co' quali si segano, o tagliano i legni, o fannosi fosse, o acqua si mena, o stagnone, o portansi mangani, o bolcioni, o balestra, o torni, o qualunque generazione da saettare...

[2] Regimen Sanitatis, XIII/XIV (napol.), 377, pag. 574: de pesce che stai in lago et in stagnone / cussė te guarda como da scorįone.

[3] <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>, c. 10, pag. 251.12: In queste parole mostra quanto la effezzione della caritade puote, dicendo che chi negasse fare il beneficio a colui che n'ha bisogno, non sarebbe libero, ma sarebbe simile ad una acqua di stagnone.

[4] Valerio Massimo, red. V1, a. 1336 (fior.), L. 1, cap. 6, pag. 66.20: Imperō che di subito il lago di Albano nč per piova di cielo cresciuto, nč per piena d' altro fiume ajutato passō l' usato modo del suo stagnone.

[5] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 4, vol. 1, pag. 25.23: Ca subitamenti lu lacu di Alba, non crissutu per ploia da celu nėn per scurrimentu de flumara, crissiu smisuratamenti ultra lu acustumatu motu di lu stagnuni...

- Locuz. verb. Fare stagnone: fermarsi impaludandosi (rif. a un corso d'acqua).

[6] <Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.)>, c. 9, pag. 166.3: Arli cittā posta in Provenza allato al fiume del Rodano, il quale fiume quivi fa stagnone...