LACRIMŔBILE agg./s.m.

0.1 lacrimabil, lacrimabile, lagrimabil, lagrimabile.

0.2 Lat. lacrimabilis (DELI 2 s.v. lacrima).

0.3 Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.); Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.).

In testi sett.: f Pianto della Vergine volg., XIV u.q. (ver.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.).

0.7 1 Lo stesso che lacrimevole. 1.1 Sost. Stato di angoscia e disperazione.

0.8 Aurelio Malandrino 16.09.2020.

1 Lo stesso che lacrimevole.

[1] Lancia, Eneide volg., 1316 (fior.), L. 3, pag. 221.19: poi che co maggiore forza assalgo lo terzo piantone, dubiando se io favelli o se io taccia, uno lagrimabile gemito č udito dentro dal munimento...

[2] Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.), L. 7, pag. 363.11: [quando] muovono Marte nelle prime battaglie, quando apparecchiano con la potentia loro di fare lacrimabile guerra, overo ai Geti ed alli Hyrcani ed alli Arabi...

[3] Dante, Commedia, a. 1321, Inf. 6.76, vol. 1, pag. 104: Qui puose fine al lagrimabil suono.

[4] Gl Cavalca, Specchio de' peccati (ed. Zanchetta), 1333 (pis.), cap. 11, pag. 288.4: L'ottava condizione si č che [[la confessione]] de' essere lacrimabile, cioč dolorosa e con amaro pianto...

[5] f Pianto della Vergine volg., XIV u.q. (ver.), pag. 57.6: Et ella ge respondo e diso con voxe lacrimabile... || Corpus OVI.

[6] Gl Francesco da Buti, Inf., 1385/94 (pis.>fior.), c. 6, 64-76, pag. 189.21: Qui pose fine al lacrimabil sono; cioč qui fině il suo dire, ch' era induttivo di lagrime...

[7] Destr. de Troya (ms. Parigi), XIV (napol.), L. 35, pag. 312.8: et dirizaose a li piedi de Ulixe gittandose in terra, e con multi suglyuzi lacrimabile disse como ipso era lo sventurato Telagono figlyolo de Circe...

1.1 Sost. Stato di angoscia e disperazione.

[1] Tommaso di Giunta, Conc. Am., XIV pm. (tosc.), son. 25.14, pag. 84: Se lla mia intelligenzia corre / per quel piacer che mai non par che stagni / di me volere al lagrimabil porre, / non piaccia la pietate in voi disporre.