0.1 sepolti, sepolto, sepulta, sepulte, sepulti, sepulto, sipolta, soppolti.
0.2 Lat. sepultus (Nocentini s.v. seppellire).
0.3 Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.); Dante, Convivio, 1304-1307; Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.); Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.); Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.).
In testi sett.: <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>, Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.).
In testi mediani e merid.: Stat. castell., XIV pm.; Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).
0.7 1 [Detto di un cadavere o di una parte di esso:] posto in una tomba sotterranea. 1.1 Sost. 1.2 Locuz. agg. Mezzo sepolto: parzialmente inumato. 1.3 Locuz. agg. Non sepolto: lo stesso che insepolto. 1.4 Estens. Morto. 1.5 Fig. [Rif. a uno spirito:] condannato alle pene infernali. 1.6 Fig. Sprofondato nell'oblio. 1.7 Fig. [Rif. meton. a una città:] sprofondato (nel sonno, nel vino).
0.8 Aurelio Malandrino 11.06.2020.
1 [Detto di un cadavere o di una parte di esso:] posto in una tomba sotterranea.
[1] Laude cortonesi, XIII sm. (tosc.), 40.120, vol. 1, pag. 282: Colle Marie andò a lo sepulcro / ove Iesù Cristo era sepulto...
[2] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.), L. 2, cap. 42, pag. 123.16: li santi martiri possono mostrare molti miracoli e fare molti benefizii in quelli lochi nelli quali sono sepolti...
[3] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 35, pag. 786.31: i mobili popoli, pochi rimasi, pensano di nuove sedie; né d' altre più sane deliberano che quelle trovate da' primi sopra le sepulte membra partenopee...
[4] Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.), L. 2, cap. 42, pag. 155.1: se li santi omi sum presenti per poì' exaudì' e aià' atri in queli logi in li quai li corpi non sum sepulti, lì è besegno ch' eli mostrem maor segni...
[5] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 218.3: in quisto tempo morio Ugo de sancto Victorio, doctoro de la catolica fede, lo cui corpo iace sepulto nella cità de Pavia honorevelemente.
- [Rif. a un'urna cineraria].
[6] Jacopo Alighieri, Inf. (ed. Bellomo), 1321/22 (fior.), 26, pag. 187.16: ciascun corpo morto per usanza in certe legne s'ardea, nelle quali dal piú prossimano suo parente il fuoco era messo, ricogliendo cotale cenere poi in alcuno vaso sepulto...
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Purg. 12.17, vol. 2, pag. 193: Come, perché di lor memoria sia, / sovra i sepolti le tombe terragne / portan segnato quel ch'elli eran pria...
[2] <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>, c. 12, 16-27, pag. 214, col. 1.2: sí come suso le sepulture è molte fià figurada l'ymagene del sepulto, e per quelle talvolta se remembra de lor vitta...
[3] Stat. castell., XIV pm., pag. 213.25: Anco mo enfra viii dì po la morte del sepolto, ciascuno frate et sora ke non sa lettera, L pater noster...
[4] Francesco da Buti, Purg., 1385/94 (tosc.occ.), c. 12, 16-27, pag. 276.9: Portan segnato quel ch'elli era pria; cioè lo sepolto co la soprascrizione co l'arme, co la figura corporale a mo' di iudici o di medico o di cavallieri...
1.2 Locuz. agg. Mezzo sepolto: parzialmente inumato.
[1] Ceffi, Pistole di Ovidio Nasone, c. 1325 (fior.), ep. I [Penelope a Ulisse], pag. 418.10: già l'ossa mezze sepulte sono percosse dagl'inchinati aratri...
1.3 Locuz. agg. Non sepolto: lo stesso che insepolto.
[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.), L. 1, pag. 209.23: l'imagine del marito Sicheo non sepulto venne nel sonno a Dido...
[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 27.135, vol. 3, pag. 456: e tal, balbuzïendo, ama e ascolta / la madre sua, che, con loquela intera, / disïa poi di vederla sepolta.
1.5 Fig. [Rif. a uno spirito:] condannato alle pene infernali.
[1] Gl <Cavalca, Disc. Spir., a. 1341 (pis.)>, cap. 3, pag. 26.11: Io vidi (cioè in ispirito) uomini empj sepolti (cioè dannati) li quali, mentre vissero, erano in luogo santo...
1.5.1 [Rif. agli eretici nell'Inferno dantesco, collocati in sepolcri infuocati].
[1] Mino Diet., Sonn. Inferno, XIV m. (aret.), 7.1, pag. 22: Gl' eretici per arche son sepulti, / profonde...
1.6 Fig. Sprofondato nell'oblio.
[1] Dante, Convivio, 1304-1307, IV, cap. 7, pag. 301.5: pericolosissima negligenza è lasciare la mala oppinione prendere piede [[...]] sì che le spighe della ragione, cioè la vera oppinione, si nasconde e quasi sepulta si perde.
[2] Cecco d'Ascoli, Acerba, a. 1327 (tosc./ascol.), L. 1, cap. 9.704, pag. 169: O quante cose mire son sepulte / Al nostro ingegno che il ben abbandona / Seguendo il mondo qual morte sperona!
1.6.1 Chiuso nella propria interiorità e celato alla conoscenza altrui.
[1] Matteo Corsini, 1373 (fior.), cap. 80, pag. 93.22: Dice che la cosa che tu solo odi, fa che sia sepulta.
1.7 Fig. [Rif. meton. a una città:] sprofondato (nel sonno, nel vino).
[1] Ciampolo di Meo Ugurgieri (ed. Lagomarsini), 1315/21 (sen.), L. 2, pag. 229.25: Assaliscono la città sepulta di sonno e di vino.