0.1 isgomentate, isgomentati, isgomentato, sgomentata, sgomentati, sgomentato; f: scomentati.
0.2 V. sgomentare.
0.3 Quindici segni, 1270-90 (pis.): 1.
0.4 In testi tosc.: Quindici segni, 1270-90 (pis.); Tesoro volg., XIII ex. (fior.); f Laude aret., a. 1367.
0.7 1 In preda a una grande paura, profondamente turbato (al punto da diventare incapace di reazione). 1.1 [Detto di un animale:] incapace di muoversi, intontito.
0.8 Irene Falini 28.02.2019.
1 In preda a una grande paura, profondamente turbato (al punto da diventare incapace di reazione).
[1] Quindici segni, 1270-90 (pis.), 236, pag. 257, col. 1: Lo decimo giorno serà grave, / ché socto lo cielo nullo non ave / che sì sia fiero e disperato / che allor non sia isgomentato, / che non tremi di paura...
[2] Intelligenza (ed. Berisso), XIII/XIV (tosc.), 110.5, pag. 46: Le genti stavan tutte isgomentate, / givan li strani populi chiamando...
[3] Filippo da Santa Croce, Deca prima di Tito Livio, 1323 (fior.), L. 10, cap. 41, vol. 2, pag. 431.21: Volumnio e Scipio li subitavano e abbattevanli e uccidevanli: tanto li trovaro mansi e sgomentati. || Cfr. Liv., X, 41, 9: «instant Volumnius et Scipio et perculsos sternunt».
[4] Valerio Massimo, Libro II volg. B, a. 1326 (fior.), par. 43, pag. 28.7: ond'elli, essendo sgomentato per la grande opera e lo lungo e pericoloso navigio che gl'era comandato... || Cfr. Val. Max., II, 4, 5: «eo praedicto magnopere confusus».
[5] f Laude aret., a. 1367, 8.49, vol. 2, pag. 59: Cristo disse a li beati: / «Perché staite così turbati? / troppo sete scomentati: / che è quello che v'à turbati?» || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.
[6] Boccaccio, Decameron, c. 1370, VII, 6, pag. 473.10: Il gentile uomo montato sù trovò la donna sua in capo della scala tutta sgomentata e piena di paura...
- [Con meton.].
[7] A. Pucci, Centiloquio, a. 1388 (fior.), c. 71, terz. 101, vol. 3, pag. 297: E' Fiorentin veggendosi ingannati, / mutaro il campo, ed al ponte alla Bura / presso a' nimici furono accampati. / Quivi otto giorni stettero alla dura, / e tanto il Capitan fu ammalato, / e 'l Cardinal d' avere i suo' procura, / sicchè il campo era quasi sgomentato.
1.1 [Detto di un animale:] incapace di muoversi, intontito.
[1] Tesoro volg., XIII ex. (fior.), L. 5, cap. 41, pag. 149.11: E però dicono alcuni che per lo grande dolore ch'e' leoni hanno al nascimento, nascono quasi tutti isgomentati, ch'elli giacciono tre dì, quasi come tramortiti, sì com'elli non avessero vita... || Cfr. B. Latini, Tresor, I, 174, 8: «les lionceaus sont si esbaiz».