LOPPA s.f.

0.1 loppa, loppe.

0.2 Etimo incerto: lat. tardo faluppa? (DELI 2 s.v. loppa).

0.3 Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.): 2.1.

0.4 In testi tosc.: Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.).

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Prodotto di scarto della lavorazione di un metallo. 2 Lo stesso che pula. 2.1 Fig.

0.8 Aurelio Malandrino 01.08.2017.

1 Prodotto di scarto della lavorazione di un metallo.

[1] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 194.18: E riassi in Firenze delle loppe del cimento fonduto, d'ogni loppa d'uno pane, soldi 5 di piccioli.

[2] Pegolotti, Pratica, XIV pm. (fior.), pag. 335.7: però che fondendo si fa sopra il pane del piombo molte loppe, sì ti conviene avere una verga lunga e grossa di ferro colla quale leverai e tirerai a te le dette loppe...

[3] ? Doc. tosc., a. 1362-65, pag. 252.41: I zaffiro a VIII chanti fior. XII. I loppa, fior. due. fior. II.

2 Lo stesso che pula.

[1] <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>, L. 5, cap. 12, vol. 2, pag. 144.34: Onde se vi fosse forte vento, si deono chiudere le finestre, facendo loro [[scil. alle mele]] letto imprima in su i graticci, di strame o di paglia o di loppa, e ivi entro in monticelli spartite si dispongano. Altri sono che tutt'insieme le pongono e cuopronle con loppa, e lascianle stare. || Corpus OVI.

2.1 Fig.

[1] Monte Andrea (ed. Minetti), XIII sm. (fior.), tenz. 74.19, pag. 222: Il nostro cor, diritto in tal fé sta; / né, per temenza dà' noi, si dispaga; / e certi siemo vostra fia la loppa.