TENERAMENTE avv.

0.1 tenera mente, teneramente, teneramenti, tenerissimamente, tenneramente, tennerissimamente.

0.2 Da tenero.

0.3 St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.): 1.

0.4 In testi tosc.: Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.);Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.); Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.); Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.); Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.); Palamedés pis., c. 1300; Microzibaldone pis., XIII/XIV; f Laude di Sansepolcro (2), XIV sm. (ssep.).

In testi sett.:Vita di S. Petronio, 1287-1330 (bologn.); Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342; Passione genovese, c. 1353; f Commento a Ars am. (D), a. 1388 (ven.).

In testi mediani e merid.: St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.); Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.); Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.); Destr. de Troya, XIV (napol.).

0.7 1 Con un sentimento di affetto o amore. 1.1 Con partecipazione emotiva. 1.2 Appassionatamente. 1.3 Con ardente desiderio.

0.8 Aurelio Malandrino 26.08.2017.

1 Con un sentimento di affetto o amore.

[1] St. de Troia e de Roma Amb., 1252/58 (rom.), pag. 93.23: li senatori e altri granni homini de Roma nascostamente da lo populo l'occisero, enperçoké lo populo l' amava molto teneramente et teneanollo pro siniore e pro rege...

[2] Fiori di filosafi, 1271/75 (fior.), pag. 177.6: La seconda moglie amò molto teneramente...

[3] Fiore di rett., red. beta, a. 1292 (fior.), cap. 6, pag. 8.18: Di fino talento tanto t'amava tra li altri tanto teneramente che posare mi parea in paradiso...

[4] Conti di antichi cavalieri, XIII u.q. (aret.), 6, pag. 84.15: sì bello e savio portamento e largo fece ver' li suoi cavaliere, e ver' de ciascuno cavaliere e genti, che ciascuno più teneramente amava Cesar.

[5] Fatti di Cesare, XIII ex. (sen.), [Svet.] L. 7, cap. 34, pag. 249.19: Catone pianse sopra di lui teneramente...

[6] Leggenda Aurea, XIII ex. (pis.), 1, pag. 90.40: Una fenmina ch'avea solaccio del suo marito ciò era uno filliuolo, lo q(ua)le ella molto te(n)neram(en)te amava...

[7] Palamedés pis., c. 1300, pt. 2, cap. 49, pag. 105.15: La donzella cumincia a piangere molto tenneramente...

[8] Microzibaldone pis., XIII/XIV, 3, pag. 197.16: none avendo intendimento ad alcuna altra cosa se no al tuo honore e a quelle cose che si conviene ala tua reale dignità, amando dolcemente e tenneramente tutti quelli che tu ami et che amano te...

[9] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 181, pag. 241.20: Le dame e le damigelle ch'erano dinanzi a llui piangeano teneramente quando così lo viddero piaghato...

[10] Armannino, Fiorita (12), p. 1325 (abruzz.), pag. 541.3: La madre teneramente amando questo suo figliuolo...

[11] Vita di S. Petronio, 1287-1330 (bologn.), cap. 8, pag. 46.8: cusì digando quilli facti soi, sì como padre che gli amava teneramente, desiderando lo bon stado loro più che mai fesse alcuno.

[12] Simone Fidati, Ordine, c. 1333 (perug.), pt. II, cap. 2, pag. 654.24: e 'l prelato e il pastore si dee amare molto teneramente...

[13] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 1, cap. 1, pag. 63.29: ben che volendo di sé e della giovane donna servare l' onore, con tacito stile, sotto nome appositivo d' altro padre teneramente la nutricò...

[14] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 18, pag. 86.14: Chomo se un to' figlio per furor de freva o d'altra malatia insisse for de seno e vegnisse in fernasia e quando tu lo visiti el te ferisse de pè o de pugne e faesse soççe altre menevrie, tu no perderissi perçò lo so' amor ma teneramente harissi languir con sì in lo to' cor...

[15] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 30, pag. 290.30: uno vile ucello, lo quale àne nome pulicane, compie la fiereçça di quello cotale ucello; che riceve quello cotale uccello gittato dala madre, ciò ène l'aquila, et sì llo nudrisce co' suoi pulcini molto teneramente...

[16] Passione genovese, c. 1353, pag. 29.7: Messer sam Zohanne sì era alla menssa de Criste, inperzò che ello era fantim e Criste sì l' amava monto teneramenti...

[17] f Commento a Ars am. (D), a. 1388 (ven.), L. I, [vv. 535-36], pag. 43r.12: açonçe Ovidio che appresso çò che ella piançeva, ella feriva li soy pecti mollesini, çò è teneramente nudrigadi. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[18] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 18, pag. 200.29: Stefano della Colonna in tanta moititudine la quale ordinatamente veniva denanti alla porta teneramente domannao dello sio figlio Ianni...

[19] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 16, pag. 168.2: lo re Priamo chi de la morte de Cassibilao, suo figlyolo bastardo, no se potea consolare, chà lo avea amato assay teneramente, multo plangeva e doloravasse de la morte soa...

[20] f Laude di Sansepolcro (2), XIV sm. (ssep.), 19.8, pag. 174: noi te pregiam con humil bocie pia, / che tu distenda el tu' nobile manto / sopra questa devota compania, / recovarando l'anguscioso pianto, / de questo popol che te prega tanto / teneramente co' voci infiamata. || LirIO; non att. nel corpus da altre ed.

1.1 Con partecipazione emotiva.

[1] <Cavalca, Disc. Spir., a. 1342 (pis.)>, cap. 23, pag. 183.1: secondo, che fece s. Agostino, il quale, secondo che si vede nel libro della sua confessione, più continovamente e più teneramente pianse il fallo dell' indugiare a tornare a Dio...

1.2 Appassionatamente.

[1] <Zucchero, Esp. Pater, XIV in. (fior.)>, pag. 19.36: Vertù di temperanza è l'amore del cuore, perch'elli si dona teneramente, e sanza corruzione a ciò ch'elli ama, cioè Iddio.

[2] A. Pucci, Rime (ed. Corsi), a. 1388 (fior.), 40.9, pag. 841: Teneramente fate el suo [[scil. dell'amante]] volere / se volete d'Amore star gioiose / e sempre in sua corte mantenere...

1.3 Con ardente desiderio.

[1] Boccaccio, Teseida, 1339-41 (?), L. 5, ott. 69.4, pag. 405: Elli il tirava degli arcion di fori / soavemente, e l' elmo li traeva, / e 'n su l' erbetta fresca e sopra i fiori / teneramente a giacer lo poneva...