TENERINO agg.

0.1 tenerin, tenerinna, tenerinne; f: tenerino.

0.2 Da tenero.

0.3 Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342: 1.

0.4 Att. nel corpus solo in Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342.

0.7 1 Soffice e delicato. 2 Molto giovane (dimin. con valore vezzeggiativo).

0.8 Aurelio Malandrino 31.07.2017.

1 Soffice e delicato.

[1] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 15, pag. 74.22: Cusì le fruite che portan le done in lo ventre, hi fantin chi son tanto tenerin e fraola cossa...

[2] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 15, pag. 74.13: Et perçoché le fie e gle uve e le çuche son fraole e fiochule et han tenerinna pelle che tosto se rompe...

[3] F Laude pseudoiacoponica trecentesca Ne la degna stalla del dolce Bambino, 22: En questa carne tu l'umiliasti, / Crucifigendo quel corpo tenerino. || Tresatti, p. 275.

2 Molto giovane (dimin. con valore vezzeggiativo).

[1] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 14, pag. 68.25: Elli eran pueri e fantin e tenerin d'etae...

[2] Parafr. pav. del Neminem laedi, 1342, cap. 20, pag. 90.22: Et questo fantin san Çuan Batista siando tenerin d'agni e de tempo...