TENERITÙDINE s.f.

0.1 f: teneritudine.

0.2 Lat. teneritudo, teneritudinem (GDLI s.v. teneritudine).

0.3 f Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV pm. (fior.): 1.

0.4 Non att. nel corpus.

0.7 1 Proprietà di essere morbido e delicato.

0.8 Aurelio Malandrino 01.08.2017.

1 Proprietà di essere morbido e delicato.

[1] f Piero de' Crescenzi volg. (ed. S. Eugenia), XIV pm. (fior.), L. 4, cap. 11, pag. 368.19: [28] Altro ancora modo, col quale la [ignuda] gemma nel luogo dell'altra con mele o con alchun'altra chosa si pone, da alchuni volgarmente detto; nol pongo, ché con ciò sia chosa che in neuno modo aprovare la nostra ragione naturale, per la molta teneritudine delle gemma, non è veduta. || Corpus OVI.