TINTURA s.f.

0.1 tentura, tetura, tintura, tinture, tinturie.

0.2 Lat. tinctura (Nocentini s.v. tinto).

0.3 Proverbia que dicuntur, XIII pi.di (ven.): 2.1.

0.4 In testi tosc.: Doc. sen., 1277-82; Tesoro volg., XIII ex. (fior.); Stat. fior., 1334.

In testi sett.: Proverbia que dicuntur, XIII pi.di. (ven.); Doc. venez., 1318 (2); <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>; Serapiom volg., p. 1390 (padov.).

In testi mediani e merid.: Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.); Anonimo Rom., Cronica, XIV.

0.7 1 [Tess.] Operazione di trattamento e coloritura dei tessuti. 2 Sostanza colorante. 2.1 Prodotto cosmetico impiegato per colorare la pelle. 2.2 Colore.

0.8 Aurelio Malandrino 03.08.2017.

1 [Tess.] Operazione di trattamento e coloritura dei tessuti.

[1] Doc. sen., 1277-82, pag. 512.8: XXXVI sol. nel dì i quali demo ad Achorso tegnitore per tetura dodici channe di saia di Chamo in verde.

[2] Stat. sen., Addizioni 1298-1309, Aggiunta 2, pag. 318.28: da ciascuno tignitore, per ciascuno vagello tintura, IJ denari senesi.

[3] Doc. venez., 1318 (2), pag. 157.15: voio ch'el sia pagado una femena che sta a san Çane Grisostomo dela tentura de braça XLIIIJ de vellexio çallo...

[4] Stat. fior., 1334, L. II, cap. 2, pag. 287.27: ordinaro gli Arbitri sopradetti che niuno mercatante di questa Arte, overo che a quest' Arte in alcuno modo sia tenuto, possa o debbia o prosummi mischiare, o fare, over far fare alcuna mistura di robbia, o d' altra mistura, overo tintura nelle scarlatte che si tingono di grana...

[5] Stat. fior., Riforme 1341-53, [1341], pag. 398.29: le spese della bandinella e d'ogni mala tolta del reame di Francia e delle ville, e della tintura...

[6] Doc. fior., 1348-50, pag. 93.14: Sono per tintura di panni cinque e mezo che cci aveano tinti in più partite.

2 Sostanza colorante.

[1] <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>, L. 5, cap. 19, vol. 2, pag. 164.1: acciocchè la pianta meglio vada innanzi e cresca molto, è utile che le parti della pianta, con terra rossa o altra tintura o segno si segnino... || Corpus OVI.

[2] Serapiom volg., p. 1390 (padov.), Erbario, cap. 176, pag. 180.29: E cuoxese, e tençesene li drapi in collore rosso. E chiamase quella tintura karmes.

- [In contesto fig.].

[3] f Zanobi da Strada, Moralia S. Greg., a. 1361 (tosc.), L. XVIII, cap. 22, pag. 741.34: non avendo essa [[scil. la Sapienza di Dio]] li adornamenti della eloquenzia, noi possiamo dire che ella sia sì come vestimento senza tintura. Questa tintura bene dispregiava l'Apostolo Paolo, quando diceva... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

2.1 Prodotto cosmetico impiegato per colorare la pelle.

[1] Proverbia que dicuntur, XIII pi.di. (ven.), 362, pag. 538: Saçate, 'sta beleça non è miga certana, / ni an' questa tentura çà no resembla grana...

[2] Jacopone (ed. Contini), XIII ui.di. (tod.), 9.32, pag. 92: Se è femmena paleda secondo sua natura, / arrosciase la misera, non so con che tentura...

2.2 Colore.

[1] <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>, c. 33, 73-81, pag. 730, col. 1.3: Ed impetrato, tinto, çoè, sí come lo celso di Piramo. Sí che t'abaglia, çoè, 'tal tintura e alterazione t'inçuria a quel dire'.

[2] ? Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 7, pag. 32.24: lo calore della cotica se parte dalla circonferenzia e vao allo spesso de mieso per salvarese, così la cotica se denuda de sio vigore in tale muodo che lo pelo non recipe la soa tentura.

[u.r. 01.06.2022; doc. parzialm. aggiorn.]