PREGNEZZA s.f.

0.1 pregneçça, pregnesse, pregneza, pregnezza.

0.2 Da pregno.

0.3 Boccaccio, Filocolo, 1336-38: 1.

0.4 In testi tosc.: Boccaccio, Filocolo, 1336-38; Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.); Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Lo stesso che gravidanza.

0.8 Sara Natale 11.04.2019.

1 Lo stesso che gravidanza.

[1] Boccaccio, Filocolo, 1336-38, L. 5, cap. 54, pag. 622.12: nove mesi nel ventre della Vergine fé dimora, la quale venendo con Giosep suo sposo, uomo di lunghissima età, il quale abandonare l' avea voluta per la non conosciuta pregnezza...

[2] Boccaccio, Ameto, 1341-42, cap. 35, pag. 790.12: Ma, onde che il violato ventre [[...]] seme prendesse, io fui nel debito tempo frutto della matura pregnezza.

[3] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 7, par. 1, pag. 214.5: e la madre di Bacco già aveva della sua pregnezza cominciato a mostrar segni...

[4] Bestiario Tesoro volg., XIV pm. (sen.), cap. 18, pag. 283.2: Lo granchio del fiume, trito con vino, dato a bere ala femina pregna, non puote disertare in sua pregneçça.

[5] Boccaccio, Decameron, c. 1370, V, 7, pag. 374.21: La giovane, che quanto più potuto aveva la sua pregnezza tenuta aveva nascosa, veggendo, per lo crescer che 'l corpo facea, più non poterla nascondere...

[6] Torini, Brieve collezzione, 1363-74 (fior.), pt. 2, cap. 18, pag. 268.10: Neuna pregnezza delle nostre donne ci fa schifa d' usare con quelle, né esse di noi...

[7] Boccaccio, Esposizioni, 1373-74, c. V (i), par. 124, pag. 30, col. 12.6: essendo Ecuba pregna di quella pregneza della quale ella partorì Parìs...

[8] Esopo tosc., p. 1388, cap. 25, pag. 140.5: Essendo la porciella pregna presso al tempo di fare i figliuoli suoi, stava al meriggio d'uno albero sì come affannata della pregnezza.

[9] Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.), c. 3, 19-33, pag. 82.33: matrimoni, pregnesse, notricamenti, imbasciate...

[10] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 152, Ognissanti, vol. 3, pag. 1370.24: più abbondevole e più beata pregnezza è non quella d'ingravidare il ventre, ma d'ingrandire la mente...