SADDUCÈO s.m.

0.1 sadducei, sadducèi, saducei, saduciei, saducii, saduzei, seducei.

0.2 Lat. Sadducaeus (DEI s.v. sadduceo).

0.3 f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.): 1; Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.): 1.

0.4 In testi tosc.: f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Cavalca, Specchio di croce, a. 1333 (pis.); Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).

In testi sett.: <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>; Vang. venez., XIV pm.

In testi sic.: Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.).

0.5 Solo plur.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Seguace di una corrente politico-religiosa del tardo giudaismo in aperto contrasto con quella dei Farisei.

0.8 Sara Natale 04.06.2018.

1 Seguace di una corrente politico-religiosa del tardo giudaismo in aperto contrasto con quella dei Farisei.

[1] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. I, cap. 14, pag. 13v.10: et nel Vangelio disse el Signore apertamente a' Saducei: non avete voi lecto quel che fu decto da Domenedio, dicendo a voi: io sono Dio d'Abraam et Dio d'Isaach et Dio di Iacob, none Dio de' morti ma de' vivi? || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Giordano da Pisa, Quar. fior., 1306 (pis.>fior.), 30, pag. 150.30: «La gloria non sarà in mangiare e bere, ma gloria e pace». Questo errore era anche ne' sadducèi, che credeano che lle carnalitadi e questi mogliazzi fossero ne l'altra vita.

[3] <Jacopo della Lana, Purg., 1324-28 (bologn.)>, c. 19, 127-138, pag. 392, col. 1.2: San Marco apostolo, Cap. XII, scrive che li Seducei feno una questione a Cristo.

[4] Cavalca, Specchio di croce, a. 1333 (pis.), cap. 47, pag. 223.12: Onde s. Paolo essendo preso in Gerusalemme, e vedendo contra di sè uniti tutti gli Farisei e gli Saducei, per mettere discordia fra loro e dividergli sì gridò, e disse: Io sono Fariseo, e figliuolo di Fariseo, e perchè io predico la resurrezione degli morti son giudicato. E questo diceva perchè gli Saducei non credevano la resurrezione, ma sì li Farisei...

[5] Gl Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), app. proemio c. 10, pag. 593.3: elli nomina prima l'eresia de' Iudei, le quali sono queste, primo giudei che sono interpetratori confessori, secondo farisei, cioè divisi, tre saducei, cioè giusti... || L'Ottimo propone una falsa etimologia del termine, facendolo derivare dall'ebr. tzaddiq ('giusto'), anziché dall'antrop. ebr. Tzadoq (Enc. It. s.v. Sadducei).

[6] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 19, pag. 351.16: dice santo Matteo, che i Saducii, tentando Cristo della resuressione de' morti, dissono...

[7] Vang. venez., XIV pm., Matt., cap. 16, pag. 66.16: En quel tempo Iesù Cristo alora vignando a lui pharisei e li saducei...

[8] Jacopo Passavanti, Tratt. scienza, c. 1355 (fior.), pag. 285.10: Onde Iesu Cristo nel Vangelo la commenda e lódala [[...]] riprendendo i Saducei che non la sapevano, dicendo: Voi errate, perchè non sapete le Scritture e' comandamenti di Dio.

[9] Diatessaron, a. 1373 (fior.), cap. 128, pag. 301.16: In quel dì vennero a llui i saducei, i quali dicono che non è resurrezione...

[10] Sposiz. Pass. s. Matteo, 1373 (sic.), cap. 2, par. 2, vol. 1, pag. 73.6: Li pharisei et li saducei eranu eretichi di la vera fidi di lu veglu testamentu...

[11] Francesco da Buti, Purg., 1385/95 (pis.), c. 19, 127-138, pag. 458.6: Et assegna la ragione per l'autorità de l'evangelio di s. Matteo, nel quale nel cap. XXII si contiene come Cristo, rispondendo ai Saducei che non credevano la futura resurrezione...

[12] Gradenigo, Quatro Evangelii, 1399 (tosc.-ven.), c. 28.38, pag. 191: In quel dì a luï gli saducei venne / sol per voler con esso far contexa / de la sua oppinion ferma, che tenne / che ressuretïone esser non possa...

[13] Gl Diatessaron veneto, XIV (tosc.-ven.), cap. 82, pag. 81.8: Quisti erano durissimi en vivere et entra sì no erano sociali. E perzò se apellavano Saduzei, zoè iusti.

[14] Bibbia (09), XIV-XV (tosc.), At 23, vol. 9, pag. 738.13: li Saducei dicevano che non era resurrezione, nè angelo nè spirito; e li Farisei dicevano e tengono tutto il contrario...