SICURATO agg.

0.1 securata, sicurati, sigurata, sigurati.

0.2 V. sicurare.

0.3 Stat. pis., 1318-21: 2.

0.4 In testi tosc.: Stat. pis., 1318-21; Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.).

In testi mediani e merid.: Destr. de Troya, XIV (napol.).

0.5 Locuz. e fras. alla sicurata 1.

0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.

0.7 1 Confortato dalla certezza del buon esito di qsa o della propria incolumità, liberato da timori e da dubbi. 2 [Con rif. ad una nave:] assicurato (contro eventuali danni).

0.8 Sara Natale 20.06.2018.

1 Confortato dalla certezza del buon esito di qsa o della propria incolumità, liberato da timori e da dubbi.

[1] f Zanobi da Strada, Moralia S. Greg., a. 1361 (tosc.), L. IV, cap. 28, pag. 157.11: Adunque solo allora sarà il servo libero dal suo signore, quando non dubiterà del perdono: quando la memoria della colpa non romperà la sicurata mente... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[2] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 7, cap. 70, vol. 2, pag. 95.22: La mattina vegnente il signore mandò per certi cittadini, i quali come usciti d'ebrietà e sicurati v'andarono [[...]] e apresso per diversi modi gran parte li fece morire, e degli altri fece danari.

- Locuz. avv. Alla sicurata: al riparo da pericoli.

[3] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 6, pag. 88.8: li nuostri fereranno a li Grieci sobetamente de sopra e dampnificherrannole de gente e de avere dampnosamente, e li Grieci no nce porranno fare defensa che le vaglya, commo ad huomini che sterranno a la securata.

2 [Con rif. ad una nave:] assicurato (contro eventuali danni).

[1] Stat. pis., 1318-21, cap. 34, pag. 1103.21: Et iuriamo, che se alcuno sapremo u troveremo delli nostri antecessori consuli u altri oficiali del dicto Porto [[...]], per cagione d' alcuno legno u nave sigurata per lo dicto Porto, alcuno dono, pregio o servigio avere ricevuto u avuto [[...]] lo recrò al consiglio delli nostri consiglieri...