INFANZIA s.f.

0.1 infancia, infantia, infanza, infanzia, 'nfanzia.

0.2 Lat. infantia (DELI 2 s.v. infante).

0.3 Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.): 1.

0.4 In testi tosc.: Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.); Zucchero, Santà , 1310 (fior.); Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.); Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.).

In testi sett.: Cronica deli imperadori, 1301 (venez.); Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.)>; Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.).

In testi mediani e merid.: Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.); Anonimo Rom., Cronica, XIV; Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.).

In testi sic.: Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.).

0.7 1 Prima fase della vita, considerata estesa fino al compimento della dentizione, fino all'età del linguaggio consapevole (intorno ai sette anni) o oltre fino alla preadolescenza. 1.1 Atteggiamento puerile o spensierato. 2 Fig. Prima fase di un qualsiasi percorso di vita.

0.8 Mariafrancesca Giuliani 10.11.2016.

1 Prima fase della vita, considerata estesa fino al compimento della dentizione, fino all'età del linguaggio consapevole (intorno ai sette anni) o oltre fino alla preadolescenza.

[1] Questioni filosofiche, p. 1298 (tosc. sud-or.), L. IV, pt. 3, cap. 26, pag. 117.8: E 'l sangue ène homore ke àne qualità (et) convenientia cum l'aere, k'ène elemento, cum la primavera, k'ène tempo, (et) cum la infantia, k'ène etate.

[2] Cronica deli imperadori, 1301 (venez.), pag. 186.29: Questo a nessun aiugnimento claro, le provencie chon gran benignitade e moderamento tratà, intanto che dala infancia soa el volto né per allegreza né per grameza ello non avesse muado...

[3] Zucchero, Santà , 1310 (fior.), Pt. 1, cap. 20, pag. 120.11: La prima quando il fanciullo è nato, e dura i[n]ffino che i denti cominciano a venire, e questa è infantia.

[4] Bind. d. Scelto (ed. Gozzi), a. 1322 (sen.), cap. 3b, pag. 83.19: Questo Iason era molto trasbello damigello e valente, ché da sua infantia cominciò elli a sormontare per suo valore tutt'i damigelli di suo paese e ancho tutti quelli del mondo, ch'egli era molto valente, pro' e savio et cortese.

[5] <Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.)>, c. 12, 46-66, pag. 338, col. 1.13: Questo Chiron si fo uno grand'e valente omo d'arme e de battaglia, e fo quel che nudrigò da l'infancia Achille...

[6] Cavalca, Dialogo S. Greg., a. 1330 (pis.), L. 2, cap. 37, pag. 115.5: Chè la sua suora Scolastica, la quale infin dalla sua infanzia consecrò la sua verginitade a Dio...

[7] Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.), c. 30, pag. 540.18: la prima così: sì tosto, com'io fui nel grado della seconda etade, cioè li XXV anni (e dicemo seconda, pigliando per prima dalli XIJ anni alli XXV; però che lla infanzia, ch'è prima, non si pone qui per etade, però che non è capace d' intendimento)...

[8] Accurso di Cremona, 1321/37 (mess.), L. 1, cap. 4, vol. 1, pag. 31.16: Nì lu adivinar fu vano ca pocu mancu issu avanzau li rikici di tutti li rigi d'abundanza di munita e li cosi dunati a la naka di sua infancia per lu putiri di li dei recompensauli per rikici di auru et d'argentu.

[9] Boccaccio, Fiammetta, 1343-44, cap. 1, par. 1, pag. 15.23: Ricevuta adunque, sì come è detto, in altissime delizie, e in esse nutrita, e dall'infanzia nella vaga puerizia tratta, sotto reverenda maestra, qualunque costume a nobile giovine si conviene, apparai.

[10] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 17.1, pag. 562: Né quella prima etate de la infanzia, / né la seconda, puerizia, receve / color de laude, né blasmar se deve, / però che non perfetta è loro stanzia.

[11] Sam Gregorio in vorgà , XIV m. (lig.), L. 2, cap. 37, pag. 149.3: Ché la soa sor Scolastica, la qua fim da la soa infancia consegrà la soa virginitae a Dee...

[12] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. XVI, cap. 43, vol. 6, pag. 240.15: Però che dalla puerizia comincia l'uomo a parlare dopo la infanzia, che è così chiamata perché non può parlare. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.

[13] Francesco da Buti, Inf., 1385/95 (pis.), c. 15, 43-54, pag. 408.11: Infanzia è in fino alli 7 anni; puerizia infino alli 14; adolescienzia da indi infino alli 24; giovanezza da indi infino alli 49...

[14] Anonimo Rom., Cronica, XIV, cap. 10, pag. 67.10: Lo re stava a tavola e pranzava esso e lla reina e sio figlio Lodovico, mode re, lo quale era in etate de infanzia.

[15] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 161, S. Martino, vol. 3, pag. 1399.1: ispirato da Domenedio insino da la sua infanzia, essendo di XII anni, sanza volere de' parenti, fuggìo a la chiesa, e adomandò d'essere ammaestrato de la fede...

[16] Cronaca volg. isidoriana, XIV ex. (abruzz.), pag. 186.11: Legese ancora nel libro della infantia del Salvatore che fugendo Iesu in Egipto...

1.1 Atteggiamento puerile o spensierato.

[1] Paganino da Serzana, XIII (tosc.), 65, pag. 117: dunqua, s'eo son dottoso, - non è infanza.

[2] Antonio da Ferrara, XIV s. e t.q. (tosc.-padano), 56.6, pag. 324: ela per sua danari o per infanzia, / qual è conpresa di tanta ignoranza / che crede tramutar Jenu' in Spezia.

[3] Libru di li vitii et di li virtuti, p. 1347/52-a. 1384/88 (sic.), cap. 80, pag. 96.9: Appressu quista infantia ki havi lu sennu di lu mundu in quilli ki tantu sunu savii a guardari lu corpu et ad assiari et a delectari, ki vivinu comu fanchulli ki non volinu fari salvu la sua volunt[at]i...

2 Fig. Prima fase di un qualsiasi percorso di vita.

[1] Matteo Villani, Cronica, 1348-63 (fior.), L. 8, cap. 24, vol. 2, pag. 163.20: Nondimeno la cittadinanza era più unita al comune bene, e le sette avieno meno luogo, e i nuovi e i piccoli cittadini nelli ufici non avieno ardire di fare male nella 'nfanzia de lloro magistrati.

[u.r. 30.01.2022]