NUBILOSO agg.

0.1 nubilosa, nubilose, nubilosi, nubiloso.

0.2 Lat. tardo nubilosus (GDLI s.v. nubiloso).

0.3 Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.): 1.

0.4 In testi tosc.: Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.); Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.).

In testi sett.: <Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.)>.

In testi mediani e merid.:St. de Troia e de Roma Amb., XIII u.q. (rom.).

0.5 Locuz. e fras. non nubiloso 1.4.1.

0.7 1 [Detto del tempo o dell'atmosfera:] pieno di nuvole. 1.1 [Detto di un vento:] che porta con sé nuvole e precipitazioni. 1.2 Estens. Poco luminoso. 1.3 Fig. [Detto dell'espressione del volto:] corrucciato. 1.4 Fig. [Rif. alla mente:] ottenebrato.

0.8 Aurelio Malandrino 12.09.2018.

1 [Detto del tempo o dell'atmosfera:] pieno di nuvole.

[1] Restoro d'Arezzo, 1282 (aret.), L. I, cap. 20, pag. 33.30: poi vedemo engrossare questo aere e deventare ventoso e oscuro e nubiloso...

[2] St. de Troia e de Roma Amb., XIII u.q. (rom.), pag. 150.27: li galli so più forti ke li altri homini ne lo commensamento, ma lo loro potere cetto vao via e sempre volseranno tempo nubiloso perçoké nullo calore non poto sofferire.

[3] Zucchero, Sfera, 1313-14 (fior.), cap. III, 14, pag. 142.4: dico che ll'aiere v'è nubiloso e spesso ed i rraggio del sole ae ivi debile virtude e leva alto più i vapori...

[4] Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.), c. 23, 70-87, pag. 637.18: finge che quello splendore eccessivo venisse da Cristo sopra loro, come alcuna volta si vedeno nell'aire nubiloso penetrare li raggi del Sole...

1.1 [Detto di un vento:] che porta con sé nuvole e precipitazioni.

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 2, 3.10, pag. 54: [[Il bosco]] Poi è dal nubiloso Ostro ferito, / E partesi da lui la sua biltade, / E delle spine si riman vestito.

1.2 Estens. Poco luminoso.

[1] <Jacopo della Lana, Par., 1324-28 (bologn.)>, c. 2, 64-72, pag. 46, col. 2.3: in quella [[scil. la Luna]] sono diverse ymagine e cussí hano diverso aspetto; alcune sono lucide, alcune nubilose, e alcune tenebrose, sí come appare nella Astrologia Entroduttoria...

1.2.1 Estens. [Detto di un corpo celeste:] non visibile nitidamente.

[1] <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>, c. 13, pag. 309.8: le maggiori e più luminose [[stelle]] mettono in prima differenzia [[dell'ottava sfera celeste]], e le più piccole e più oscure, le quali dicono nubilose, nella VJ differenzia...

1.3 Fig. [Detto dell'espressione del volto:] corrucciato.

[1] Petrarca, Canzoniere, a. 1374, 169.10, pag. 225: Ben s'i' non erro di pietate un raggio / scorgo fra 'l nubiloso, altero ciglio...

1.4 Fig. [Rif. alla mente:] ottenebrato.

[1] Alberto della Piagentina, 1322/32 (fior.), L. 1, 7.20, pag. 42: La occupata mente in cotal cura / È nubilosa e legata con lacci, / Che porta seco lor mala natura...

[2] Cost. Egid., 1357 (umbro-romagn.), L. III, cap. 22, pag. 616.24: imperciò che lla presumptuosa temerità della conscientia gli animi d'alcuni sì tenebrosamente occupa et invade e rende nubilosa la loro mente...

1.4.1 Fig. [Rif. alla mente:] locuz. agg. Non nubiloso: sgombro da pensieri peccaminosi.

[1] <Ottimo, Purg., a. 1334 (fior.)>, c. 33, pag. 589.23: la divina Scrittura illumina e penetra l'intelletti atti e disposti a essa, non duri, non nubilosi, e foschi.