SVERNARE (2) v.

0.1 svernai, svernari, svernato, sverni.

0.2 Da vernare 2.

0.3 Dante, Commedia, a. 1321: 1.

0.4 In testi tosc.: Dante, Commedia, a. 1321.

In testi mediani e merid.: Doc. castell., 1361-87.

In testi sic.: Simone da Lentini, 1358 (sirac.).

0.6 N Doc. esaustiva.

0.7 1 Pron. Uscire dall'inverno. 2 Soggiornare durante l'inverno. 2.1 Mantenere durante l'inverno.

0.8 Aurelio Malandrino 15.09.2020.

1 Pron. Uscire dall'inverno. || Att. solo in Dante e cit. nei commentatori.

[1] Dante, Commedia, a. 1321, Par. 27.142, vol. 3, pag. 457: Ma prima che gennaio tutto si sverni / per la centesma ch'è là giù negletta...

[2] Gl <Ottimo, Par., a. 1334 (fior.)>, c. 27, pag. 600.12: innanzi che Gennajo si sverni, cioè anzichè egli esca della quarta jem[ale], la quale comincia quando il Sole entra in Capricorno...

[3] Chiose falso Boccaccio, Par., 1375 (fior.), c. 27, pag. 672.2: dicie Beatricie che inanzi che giennaio si [sverni] per la negletta del centesimo, ch'è quaggiù naschosta, si rinoverà la chiesa di buon pastori...

[4] Gl Francesco da Buti, Par., 1385/94 (pis.>fior.), c. 27, 139-148, pag. 727.30: prima che Genaio; che è lo primo mese dell'anno, tutto si sverni; cioè esca tutto del verno e torni ne l'autunno...

2 Soggiornare durante l'inverno.

[1] Simone da Lentini, 1358 (sirac.), cap. 7, pag. 25.15: lu duca Rubertu cum lu conti Rugeri sì andaru in Pugla a svernari illà.

2.1 Mantenere durante l'inverno.

[1] Doc. castell., 1361-87, pag. 196.20: È vero che fuor dati a Maffeo del Cipto p(er) xv fio. (e) meçço, ma io le [[scil. «una vacca con u(n)a vitella (e) uno bove»]] svernai a mie spese e fecileme tenire a Gio(n)ta (e) a Maragino.