MOLESTÉVOLE agg.

0.1 molestevele, molestevile, molestevoli; f: molestevole.

0.2 Da molestare.

0.3 Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.): 1.

0.4 In testi tosc.: Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.).

0.7 1 Che arreca molestia: lo stesso che molesto.

0.8 Elisa Guadagnini 08.06.2016.

1 Che arreca molestia: lo stesso che molesto.

[1] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. II, cap. 17: fugge la moglie (et) no(n) la menare socto nome di dote, (et) no(n) la riten(er)e se incoluncia a esser molestevile.

[2] Guittone, Lettere in prosa, a. 1294 (tosc.), 21, pag. 265.14: E dicie che femminil è fuggire e molestevele cosa.

[3] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. II, cap. 11, pag. 33r.10: Et questa spirituale bactaglia et cadimento è tanto più nocevole delgli altri, quanto el nimico è più molestevole et l'assalimento è più occulto. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Cass., Coll., II, 11: «...quanto et infestior inimicus et congressus occultior».

[4] Leggenda Aurea, XIV sm. (fior.), cap. 120, Decollaz. Giov. Battista, vol. 3, pag. 1078.10: Veggendo Erodiade che 'l fratello suo avea nome di re, con molto molestevoli prieghi sollecitava il marito suo che andasse a Roma e comperassesi nome di re.