0.1 proporzionevele, proporzionevole; f: proporzionevoli.
0.2 Da proporzionale.
0.3 Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.): 1.
0.4 In testi tosc.: Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.).
In testi sett.: Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.).
0.6 N Doc.: cit. tutti i testi.
0.7 1 Che è o può essere messo in proporzione (rispetto a qsa).
0.8 Elisa Guadagnini 08.06.2016.
1 Che è o può essere messo in proporzione (rispetto a qsa).
[1] Jacopo della Lana, Inf., 1324-28 (bologn.), c. 28, 22-27, pag. 665, col. 2.7: Or ymagin'ello un fondo che sia senza mezule e uno che sia senza una lulla; e per zascun de quisti vegia di botte dentro, quasi a dire per ognuni forami, che 'l fóro che fa 'l mezule no sia parte proporzionevele allo redondo, el simile la lulla...
[2] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 10, pag. 189.37: se lla cosa, che dee essere veduta, è posta in su l'occhio, non la vede; ma s'ella li è di lungi per proporzionevole distanza, ello la vede e discerne.
[3] f Agostino da Scarperia (?), Città di Dio, a. 1390 (tosc.), L. XXI, cap. 6, vol. 9, pag. 29.25: in uno tempio, ove erano poste le pietre calamite nello spazzo e nella volta con proporzionevole grandezza, vi stava uno idolo di ferro sospeso nello aere tra l'una e l'altra pietra... || DiVo; non att. nel corpus da altre ed.
[4] <f Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV pm. (fior.)>, L. 9, cap. 78, vol. 3, pag. 128.4: Deono ancora esser belli nella faccia e d'ampia grandezza, e con gli occhi nericanti o rossicanti, e di nari proporzionevoli, e le loro labbra sieno quasi nere o rosseggianti... || Corpus OVI.