0.1 prosperevel, prosperevele, prosperevil, prosperevile, prosperevogli, prosperevol, prosperevole, prosperevoli, prosperevolissimi, prospervole.
0.2 Da prosperare.
0.3 Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.): 1.
0.4 In testi tosc.: Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.); Albertano volg., 1275 (fior.); Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.); f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.); Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi); Simintendi, a. 1333 (prat.).
In testi mediani e merid.: Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.); Destr. de Troya, XIV (napol.).
0.5 Locuz. e fras. non prosperevole 1.
0.7 1 Che evolve in modo propizio, fortunato o vantaggioso; lo stesso che prospero. 1.1 [Detto di animali:] che prolifera.
0.8 Elisa Guadagnini 08.06.2016.
1 Che evolve in modo propizio, fortunato o vantaggioso; lo stesso che prospero.
[1] Andrea da Grosseto (ed. Selmi), 1268 (tosc.), L. 4, cap. 17, pag. 335.15: eziam ne le prosperevole cose, che vengono secondo la volontà nostra, fuggirete superbia...
[2] Albertano volg., 1275 (fior.), L. IV, cap. 47, pag. 265.8: Et dei fuggire la soperbia etia(n)dio nele prosperevoli cose...
[3] Trattati di Albertano volg., a. 1287-88 (pis.), De amore, L. IV, cap. 24: se tu serai fermo cavalieri di Dio ongna cosa ti fi p(ro)sperevile launqua andrai...
[4] Bono Giamboni, Orosio, a. 1292 (fior.), L. 2, cap. 14, pag. 103.21: con ciò fosse cosa che quelli d' Atena, vinti i nemici, prosperevole incominciamento avessero fatto... || Cfr. Oros., Hist., II, 14, 8: «prospera initia sumpserant».
[5] f Cassiano volg. (A), XIII ex. (sen.), Collaz. VI, cap. 9, pag. 98v.18: "tucte le cose s'adoperano in bene" comprese egualmente non tanto tucte le cose che si credono prosperevoli, ma quelle che si credono aversarie... || DiVo; non att. nel corpus in altre ed. Cfr. Cass., Coll., VI, 9: «...non solum quae prospera...».
[6] San Brendano pis., XIII/XIV, pag. 71.7: Anco aparve loro prosperevile vento inver la parte d'ostra.
[7] Stat. sen., 1309-10 (Gangalandi), dist. 6a, cap. 67, vol. 2, pag. 523.29: per invenire et trovare buoni et sufficienti et convenevoli huomini et amatori de la santa romana Chiesa et del prosperevole stato de la città di Siena...
[8] Stat. fior., c. 1324 (2), pag. 98.25: Acciò che ' grandi si spaventino da ' malefici e non possano scampare la pena la quale meritano e li popolari possano vivere in istato prosperevole e riposato...
[9] Simintendi, a. 1333 (prat.), L. 3, vol. 1, pag. 112.24: O Cadmo, la prima cagione di pianto intra tante cose prosperevoli fu a te lo nepote Atteon...
[10] Lucano volg. (ed. Marinoni), 1330/40 (prat.), L. 1, cap. [vv. 584-638], pag. 88.15: L'iddiei facciano prosperevoli le cose ch'io hoe vedute...
[11] Ciampolo di Meo Ugurgieri, a. 1340 (sen.), L. 2, pag. 52.14: E allora Corebo, rallegrandosi della prosperevole fortuna, e delli animi arditi e vigorosi, disse...
[12] Arte Am. Ovid. (A), XIV pm. (pis.), L. II, pag. 94.23: Li animi insuperbisceno molte volte per le prosperevile cose... || Cfr. chiosa 304: «Quasi dica: nullo è che in de le prosperità non insuperbisca».
[13] Neri Moscoli, Rime, XIV pm. (castell.), 68.1, pag. 613: Nel prosperevel tempo amice molte / quel se retrova, che nel sommo sède; / ma quel cui la fortuna abbatte o lede, / sol se retrova, el più de le volte.
[14] Destr. de Troya, XIV (napol.), L. 35, pag. 288.19: e como li fallaci venty me mostrassero prosperevole tempo partieme da quillo porto, e forsy tre iorni prosperevolemente navigay yo con bon tempo.
- Locuz. agg. Non prosperevole: infausto, sventurato.
[15] Dino Compagni, Cronica, 1310-12 (fior.), Premessa, pag. 131.4: Le ricordanze dell' antiche istorie lungamente ànno stimolata la mente mia di scrivere i pericolosi advenimenti non prosperevoli, i quali ha sostenuti la nobile città figliuola di Roma, molti anni...
- Avv.
[16] Ottimo, Inf., a. 1334 (fior.), c. 13, pag. 256.12: La cosa andò poi prosperevole, d'onde l'oppinione si rinovellòe...
1.1 [Detto di animali:] che prolifera.
[1] a Piero de' Crescenzi volg. (ed. Sorio), XIV (fior.), L. 9, cap. 101, vol. 3, pag. 160.8: Lo sciame uscir suole, siccome dice Varrone, quando l'api nate son molto prosperevoli, e la progenie in colonia voglion mandare, siccome in addietro i Sabini fecciono per la moltitudine de' figliuoli.