0.1 rischiarevole.
0.2 Da rischiarare.
0.3 f De amicitia volg. (red. A), a. 1330 (tosc.): 1; De amicitia volg., red. B, a. 1330 (fior.): 1.
0.4 Att. unica nel corpus.
0.7 1 Atto a rischiarare (anche fig.).
0.8 Elisa Guadagnini 08.06.2019.
1 Atto a rischiarare (anche fig.).
[1] f De amicitia volg. (red. A), a. 1330 (tosc.), pag. 154.23: l'amistade vuole essere più arrendevole e più dolce e più lena, ed inchinevole ad ogni prestezza, o nella visione dell' amico rischiarevole. || DiVo; non att. nel corpus da altre ed. Cfr. Cic., De am., 66: «amicitia remissior esse debet et liberior et dulcior et ad omnem comitatem facilitatemque proclivior».
[2] De amicitia volg., red. B, a. 1330 (fior.), cap. 25, pag. 79.30: e in ciò non dee usare mezzano condimento, né dimostrare tristizia, né dureza; anzi, dee essere arrendevole, libero, dolce e inchinevole ad ogni presta e honesta difensione, e nella sua veduta sempre dee essere rischiarevole. || Rielabora lo stesso passo lat. di [1].